Lavoro, questa azienda offre una “vacanza” a Tenerife per chi ha lavorato durante la pandemia: la curiosa storia.
La pandemia scatenata dal Coronavirus, purtroppo ancora in atto, ha completamente stravolto le nostre vite; da un giorno all’altro ci siamo trovati a dover affrontare una situazione inimmaginabile.
La vita però, nonostante tutte le difficoltà, è continuata nonostante tutto e molte persone hanno lavorato come sempre; un’azienda del Regno Unito avrebbe ora deciso di premiare per questo i suoi dipendenti, con un regalo gradito e inaspettato.
Lavoro, la “vacanza” a Tenerife per i dipendenti di questa azienda
Per ringraziare in modo speciale i dipendenti che, in un periodo complicato come quello che stiamo vivendo, non hanno abbandonato l’azienda ma lavorato per non farla fallire, la direzione di Yolk Recruitment ha deciso di istituire un particolare premio.
Infatti, l’azienda di Cardiff ha deciso di omaggiare i propri dipendenti con un viaggio vacanza, organizzato per il prossimo aprile; in una modalità all-inclusive, i dipendenti avranno modo di riposarsi per quattro giorni a Tenerife, godendo del sole, del mare e della bellezza dell’isola delle Canarie situata nell’Oceano Atlantico.
La notizia è presente sulla pagina Facebook dell’agenzia, dove emerge come i premiati di questo viaggio non siano soltanto i dipendenti di vecchia data o i responsabili, bensì tutti coloro che durante il periodo più nero della pandemia hanno lavorato per l’azienda, anche magari assunti proprio poco prima dell’inizio dell’emergenza.
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Per questo regalo ai suoi dipendenti l’azienda avrebbe speso davvero tantissimo, con lo scopo ovviamente di creare una cultura all’interno del posto di lavoro dove la fedeltà e l’impegno vengono premiati sempre; come in una famiglia, si vince e si perde insieme e tutti possono godere di benefici.
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La notizia ha lasciato di stucco tutti i dipendenti, che specie in un periodo complicato come questo non si aspettavano di certo un riconoscimento del genere; una bella storia che va ad inserirsi, purtroppo, in un contesto sociale globale dove l’emergenza lavorativa, la disoccupazione e lo sfruttamento sono ancora all’ordine del giorno.