Struccante: ti è finito? Ecco come prepararlo in modo semplice e veloce direttamente a casa tua. Assolutamente da provare!
Quante volte ti sarà capitato di doverti struccare e aver dimenticato di ricomprare lo struccante? In questi casi fanno comodo delle salviette umidificate realizzate appositamente per rimuovere il trucco, ma non è semplice trovarne di buone. Spesso contribuiscono ad ingrassare la pelle del viso ed in generale, non sono nettamente paragonabili ad uno struccante. Risultano solo più comode per portarle con sé quando ci si trova fuori casa.
LEGGI ANCHE —> Make up: come truccarsi velocemente ma in modo impeccabile
Ad ogni modo, quando finisce lo struccante è un bel problema perchè la pelle va sempre pulita e detersa altrimenti non respirerà nel modo giusto e ne risentirà molto. Puoi rimediare a questo inconveniente creando con alcuni prodotti, che tutti comunemente dovrebbero avere in casa, degli ottimi struccanti fai da te.
Struccante: 3 ottime ricette fai da te
Ebbene sì, è possibile creare dei buonissimi struccanti naturali fai da te. Si tratta di ricette a bassissimo costo grazie all’utilizzo di prodotti facilmente reperibili che qualcuno avrà sicuramene nella propria casa. Nulla a che vedere con quelli chimici presenti in commercio, assolutamente da evitare!
Ecco le tre ricette:
- Latte: riscaldalo in un pentolino fino a farlo diventare tiepido. Prendi un dischetto di cotone oppure un po’ di ovatta ed applicaci il latte. Passala su tutto il viso tamponando delicatamente e risciacqua, poi, con dell’acqua tiepida.
- Olio d’oliva: applica qualche goccia sulla pelle facendo dei movimenti rotatori e spargi l’olio sull’intera superficie del viso. Appetta un paio di minuti per far agire il prodotto e poi rimuovilo con dell’ovatta o dei dischetti di cotone, inumiditi con dell’acqua tiepida.
- Yogurt al naturale: applicalo interamente sul viso massaggiandolo. Lascia agire il prodotto per 10 minuti e rimuovilo con i dischetti di cotone o dell’ovatta, con dell’acqua tiepida.
LEGGI ANCHE —> Occhiali e mascherina FFP2: il trucco per non farli appannare