Green Pass, cambiano nuovamente le direttive sulla sua durata: ecco le novità riguardo alla certificazione verde.
Continuano ad arrivare novità per il Green Pass, certificazione che da tempo è necessaria per determinate attività sociali; passando il tempo e con il diffondersi della variante Omicron, il governo ha deciso di aumentare le restrizioni per contenere il numero di contagi.
A quanto pare, ora cambiano di nuovo le direttive sulla durata della certificazione verde, dopo la novità del Super Green Pass degli scorsi mesi; ecco per quanto sarà valido.
Green Pass, cambiano nuovamente le direttive sulla sua durata: le novità
Dopo l’introduzione del Super Green Pass (ottenibile solo dopo vaccinazione o guarigione da COVID-19, non più con un tampone) il Green Pass ha di recente subito una nuova modifica; dal 1° febbraio, la certificazione avrà validità di sei mesi, e non più nove come inizialmente previsto.
Con la somministrazione della terza dose, chiamata “booster”, la certificazione verrà rinnovata e, ora, si sa fino a quando sarà valida; stando a quanto emerge, una volta effettuata questa nuova dose di vaccino il Green Pass non avrà una data di scadenza.
In attesa della quarta dose e delle decisioni dell’Ema e dell’Aifa, a quanto pare il governo ha deciso di non far scadere il Green Pass a tutti coloro i quali abbiano completato (almeno per il momento) il ciclo vaccinale.
Leggi anche –> Uomini e Donne: Giorgio e Gemma, alla redazione non piacciono alcune parole
Questo anche per far fronte all’imminente scadenza della certificazione per chi ha fatto la terza dose appena disponibile, ovvero dallo scorso settembre. Al momento la linea perseguita sembra essere questa, ma i cambiamenti (come abbiamo ben visto) sono sempre dietro l’angolo.
Leggi anche –> Australian Open: sai quanti soldi guadagna chi vince? Da non credere
Non cambieranno invece le restrizioni previste per scuola e turismo; nessun via libera per studenti positivi vaccinati o asintomatici in classe, mentre si sta valutando di riconoscere il Green Pass a tutti quei turisti che vogliano trascorre un periodo di vacanza sulle Alpi, ma in merito ancora si aspetta un’ordinanza del Ministro Speranza.