Stati Uniti, niente vaccino obbligatorio: viola i diritti delle persone, dicono i giudici della Corte Suprema

Brutto colpo per il presidente americano Joe Biden: i giudici della Corte Suprema hanno bocciato l’obbligo vaccinale.

Getty Images/Oliver Doulery

Mentre in Italia le persone con 50 anni o più, dall’1 febbraio, saranno costrette a vaccinarsi se non vorranno essere sanzionate o sospese dal lavoro – con sospensione dello stipendio annessa – dall’altra sponda dell’Oceano tira tutt’altra aria. La Corte Suprema degli Stati Uniti ha bocciato l’obbligo vaccinale per il Covid voluto dal presidente Joe Biden per i dipendenti delle aziende private più grandi, quelle con oltre cento dipendenti. L’obbligo avrebbe interessato più di 80 milioni di persone. Secondo i giudici dell’Alta Corte, la Casa Bianca non ha il potere di imporre un tale requisito per le grandi aziende, senza l’autorizzazione del Congresso. Resta invece valido l’obbligo vaccinale per medici, infermieri e operatori sanitari in generale, fatta eccezione per soggetti esentati per ragioni di salute o per motivazioni religiose. Ad esultare ventisei aziende e ventisette Stati a guida repubblicana che si erano opposti al provvedimento. Negli USA, ad oggi, solo il 63% della popolazione ha ricevuto due dosi di vaccino e appena al 37% è stata inoculata anche la terza iniezione.

Il presidente Biden si è dichiarato molto deluso per la sentenza della Corte Suprema in quanto – a suo dire – obbligare le persone a vaccinarsi per non perdere il posto di lavoro, era una decisione di buon senso. Ha puntualizzato, inoltre, che questa proposta si fondava su basi scientifiche anche se è stato ampiamente dimostrato che anche dopo due o tre dosi del vaccino resta sempre possibile contrarre il Covid e trasmetterlo ad altri. Diversa da quella di Biden l’opinione di gran parte del popolo statunitense come anche quella dei giudici:non sono infatti, mancate proteste perché nel Paese delle libertà individuali per eccellenza, tutto ciò che viene imposto dal potere centrale non è visto con favore. I giudici della Suprema Corte, con la loro decisione, hanno di fatto dato ragione a chi sostiene che la norma viola la Costituzione e limita la libertà individuale. Biden aveva già imposto l’obbligo di vaccinazione a tutti i dipendenti federali e a quelli di tutte le aziende che lavorano come contractor col governo federale. La decisione dei giudici americani potrebbe essere l’apripista per le Corti di tutto il resto del mondo.

 

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