La virologa Ilaria Capua interviene per fare il punto della situazione sulla pandemia di Covid e spiega come funzioneranno, d’ora in avanti, le vaccinazioni.
Fino a qualche mese fa Omicron per i classicisti era solo una lettera dell’alfabeto greco. Per gli altri nemmeno quello. Oggi tutti abbiamo imparato, a malincuore, a conviverci: è la nuova variante del Covid, non più pericolosa delle sorelle che l’hanno preceduta ma decisamente molto più scaltra e rapida nel diffondersi. Infatti anche persone già vaccinate con due dosi si stanno infettando. Una giovane donna ha raccontato di essersi presa il Covid per la terza volta, nonostante il vaccino. E mentre i contagi aumentano, aumentano anche i dubbi sull’efficacia dei farmaci attualmente in uso in Europa visto che ci ritroviamo, più o meno, in una situazione non così diversa da quella di un anno fa: contagi in aumento e mascherine obbligatorie anche all’aperto.
Sulla questione è intervenuta la virologa Ilaria Capua la quale ribadisce l’importanza di vaccinarsi. “Che il vaccino non prevenga l’infezione lo sappiamo da sempre. Tuttavia evita la malattia grave. Se non avessimo il vaccino, avremmo i morti per la strada come in Ecuador, Perù e Brasile” – le parole di Capua. E’ innegabile, infatti, che nonostante i casi positivi siano in costante aumento, il numero di morti e di ricoverati in terapia intensiva non sia nemmeno lontanamente paragonabile al 2020, quando i vaccini non c’erano. E’ pur sempre vero che, vaccino o no, in alcuni casi il rischio di finire in rianimazione resta alto: persone con cardiopatia, diabete e obesità rischiano grosso ugualmente. Persino l’ex pugile Maurizio Stecca, vaccinato con due dosi e in attesa della terza, è finito intubato a soli 58 anni. Ironia della sorte, l’ex campione è finito in stanza con 4 persone non vaccinate che, a suo dire, rubavano il posto agli altri. pensiero non dissimile da quello della stessa dottoressa Ilaria Capua la quale, tempo fa, aveva provocatoriamente avanzato la proposta di far pagare le cure e il ricovero a chi non vuole vaccinarsi e finisce in ospedale a causa del Covid.
Capua dà anche risposta a due delle domande che tutti ormai ci poniamo: quando finirà la pandemia? E veramente la terza dose di vaccino sarà l’ultima? La virologa, senza troppi giri di parole, smorza ogni speranza: il Covid non se ne andrà e la terza dose non sarà l’ultima, sarà semplicemente la terza di una serie lunga quanto la nostra vita. “Il Covid non andrà via, mi spiace dirvelo. Questi sono macrocicli di centinaia o migliaia di anni. Si endemizzerà, i virus emergenti fanno così: passano da una specie all’altra e quando hanno raggiunto un numero d’infezioni sufficiente per endemizzarsi, non li fermi più, come il morbillo” – le parole della scienziata. E per quanto riguarda l’ipotesi di una quarta dose Capua conclude: “All’inizio di ogni inverno dovremo fare il richiamo, come per il vaccino per l’influenza.