Inizieranno a breve le somministrazioni del vaccino anti Covid sui bambini della fascia 5-11 anni. Non tutti i genitori sono convinti.
Il Ministero della Salute informa che nelle ultime ventiquattro ore i casi totali di Covid sono saliti di 20.677 unità. Da ieri 120 morti e 13.980 guariti. I casi attualmente positivi salgono a 297.394, +6637 rispetto a ieri. I ricoverati crescono di 212 unità mentre in terapia intensiva +7 assistiti da ieri.
Vaccino per bambini, al via le prenotazioni
Nel Lazio è boom di prenotazioni per il vaccino della fascia 5-11 anni. Il virologo Walter Ricciardi – consulente del Ministro della Salute Roberto Speranza, è stato chiaro se ci sono ancora tanti morti di Covid, a suo dire, la colpa è anche di quei 3 milioni di bambini non vaccinati Così alle ore 18 di lunedì 13 dicembre la Regione Lazio contava già 19mila prenotazioni. Nel giro di due ore dall’inizio delle prenotazioni oltre 300mila genitori avevano già deciso data e ora della somministrazione del vaccino anti Covid sui loro piccoli. Come ha informato l’Aifa – Agenzia Italiana del Farmaco – ai bambini di età compresa tra i 5 e gli 11 anni verrà inoculato il farmaco della BioNTech/Pfizer in una dose ridotta e con una formulazione appositamente studiata per quella fascia di età. La seconda iniezione sarà dopo 21 giorni. Nonostante ciò il Green Pass non diventerà obbligatorio per i più piccoli
Mercoledì 15 dicembre – in anticipo di un giorno rispetto alla campagna nazionale – a Roma si terrà l’open day pediatrico presso l’ospedale Spallanzani. Nel nosocomio si terrà una vera e propria festa, con tanto di clown per i più piccoli. Giovedì 16 dicembre, invece, inizieranno le somministrazioni dei prenotati tramite il sito, in 53 hub vaccinali. Per rassicurare tutti i genitori timorosi e titubanti a far vaccinare i loro figli, la Regione di Nicola Zingaretti sta predisponendo un fumetto a cura della disegnatrice Arianna Rea che potrà anche essere colorato dai bambini durante l’attesa della somministrazione. Sui canali social di SaluteLazio poi i medici e gli esperti dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù rispondono alle domande più frequenti e realizzano video esplicativi. Ben diversa dal Lazio è la situazione in Lombardia per il momento solo il 4% dei genitori dei bambini di 5-11 anni ha prenotato la vaccinazione per i loro figli. Del resto anche tra gli esperti c’è chi si è dichiarato perplesso. Il professor Andrea Crisanti – microbiologo presso l’Università di Padova – ha sostenuto apertamente che, se avesse figli piccoli, sarebbe titubante e non sa se li farebbe vaccinare.