Il+Vescovo+dice+ai+bambini+che+Babbo+Natale+non+esiste.+E+ai+genitori+non+piace
leggiloorg
/2021/12/11/vescovo-di-noto-il-presepe-e-brutto-e-babbo-natale-porta-i-regali-solo-ai-figli-dei-ricchi/amp/
Cronaca

Il Vescovo dice ai bambini che Babbo Natale non esiste. E ai genitori non piace

Dai vertici della Chiesa parole in controtendenza sul Natale e il significato dei simboli della tradizione.

Da qualche anno il Santo Natale è diventato oggetto di discussione filosofica e, talvolta, politica. La festa della nascita di Gesù che dovrebbe comportare gioia e unione familiare viene sempre più spesso messa in discussione. Lo scorso anno fu il giornalista Roberto Saviano a dissacrare la nascita di Cristo con l’ immagine di una partoriente immersa nel sangue che, nelle sue intenzione, sarebbe dovuta essere la Vergine Maria. Qualche settimana fa è stata la volta dell’Europa che ha caldamente consigliato di non usare i termini “Maria” e “Natale” per non offendere chi professa una confessione religiosa diversa da quella Cristiana. Fino ad arrivare all’europarlamentare che ha proposto sui social l’immagine della Madonna in versione transessuale con tanto di barba.

A parlare del Natale e a suscitare clamore è ora un membro della Chiesa stessa: monsignor Antonio Staglianò, il vescovo di Noto. Dalla sua bocca affermazioni come “il Presepe è brutto” e “Babbo Natale porta i doni solo ai figli delle famiglie che possono permettersi di acquistarli“. Nel corso di una funzione religiosa, di fronte ad una platea composta anche da bambini, il vescovo ha sostenuto che Babbo Natale non esiste provocando, come prevedibile, il disappunto di parecchi genitori. Monsignor Stagliano ha cercato di fare ammenda spiegando: “Babbo Natale è un personaggio inventato in funzione dell’ipermercato. Esiste per i figli dei genitori che possono permettersi di comprare i regali. le mie parole hanno fatto tanto scalpore perché ho toccato un simbolo dell’ipermercato. Il Natale non appartiene più alla tradizione Cristiana, ce lo hanno rubato“.

Una spiegazione che, seppur molto ruvida da far accettare ad un bimbo, può tutto sommato essere accettata come critica dell’era consumistica in cui viviamo. E’ certamente vero che, spesso, il Natale viene visto e vissuto in funzione dei regali più che in funzione della nascita di Gesù Cristo. Ma anche sulla nascita di Gesù, il vescovo di Noto non si risparmia e biasima quello che da sempre è il simbolo per eccellenza della tradizione: il Presepe: “Come si fa a dire che il Presepe è bello? Il Bue e l’asinello sono animali, non chiedono il permesso per fare i loro bisogni. Nessuno vorrebbe nascere in quelle condizioni. Nessuno vorrebbe nascere in quel luogo spazzatura. Il significato del presepe è proprio quello: Gesù è vento al mondo per dire ‘nessuno deve nascere come sono nato io’ “.

Pubblicato da
Samanta Airoldi

Ultimi articoli

  • Salute e Benessere

Alzheimer, il sintomo che arriva con circa 48 mesi di anticipo: i medici ci mettono in guardia

Il morbo di Alzheimer è una delle malattie più devastanti del nostro tempo, colpisce circa…

2 mesi ago
  • News Mondo

Tumori: conosci davvero tutte le cause? Scopri i fattori chiave e cosa possiamo fare per prevenirli

  Il tumore è una delle patologie più diffuse a livello globale, eppure poche persone…

2 mesi ago
  • Curiosità

Allerta Italiana: Attenti alle docce, i water e i lavandini dei vostri bagni, ecco cosa può uscire

Una nuova minaccia sta mettendo in allerta i cittadini italiani, e potrebbe provenire direttamente dal…

2 mesi ago
  • Curiosità

WhatsApp nasconde un trucco che ti cambierà la vita: come avviare una chat con te stesso per fare l’incredibile

Un'opzione nascosta su WhatsApp che potrebbe cambiare il modo in cui usi l'app ogni giorno.…

2 mesi ago
  • Economia

Finanziamenti: per il mutuo è caccia al risparmio sul web

Acquistare una nuova abitazione richiede un impegno economico rilevante. Che si tratti di una prima…

11 mesi ago
  • Economia

Smart working: il vantaggio del lavoro da remoto

Sempre più aziende permettono ai propri dipendenti di lavorare in smart working, ovvero di svolgere…

1 anno ago