Lockdown, multe per chi non si vaccina e niente baci sotto il vischio: ecco il Natale che ci aspetta

Europa sempre più vicina al vaccino obbligatorio. Alcuni Paesi già prevedono pesanti sanzioni per chi rifiuterà di farsi inoculare il farmaco anti Covid.

Getty Immages/Jeff Mitchell

Il Ministero della Salute informa che, nelle ultime ventiquattro ore i casi totali di Covid – attualmente positivi, morti e guariti – sono saliti di 17.030 unità. Da ieri 74 morti e 9658 guariti. I casi attualmente positivi salgono a 216.154,+7283 rispetto a ieri. I ricoverati sono 5385, +87 mentre in terapia intensiva 708 assistiti, +10 da ieri.

Vaccino obbligatorio e multe per i no vax

Se in Italia il professor Matteo Bassetti – direttore delle Malattie Infettive presso il Policlinico San Martino di Genova – dichiara che, fosse per lui, i no vax andrebbe a prenderli a casa per obbligarli a farsi iniettare il farmaco anti Covid, in Europa dalle parole sono già passati ai fatti. In Austria una bozza di disegno di legge all’esame del Governo prevede l’obbligo vaccinale dal primo febbraio. Previste pesanti sanzioni per rifiuterà il vaccino: non è ancora definitiva ma chi non si vaccinerà potrebbe incorrere in multe fino a 3.600 euro, nel caso ci si rifiuti per due volte. In caso di rifiuto recidivo la cifra potrebbe essere raddoppiata. Dall’obbligo sarebbero esclusi solo i bambini delle elementari. Pertanto passibili di sanzione anche i ragazzini di 12 anni. Non è stato ancora deciso se l’obbligo vaccinale varrà anche per chi è già guarito dal virus.

Non dissimile la situazione della Grecia dove la percentuale di vaccinati supera di poco il 60%. Qui, a partire dal 16 gennaio prossimo, le persone con più di 60 anni che rifiuteranno il vaccino contro il Covid dovranno pagare una multa di 100 euro al mese. L’obiettivo è spingere tutti alla vaccinazione, specialmente ora che è emersa la nuova variante Omicron la quale, tuttavia, potrebbe anche non rispondere a vaccini tarati sulla variante Alpha del Covid. Il primo ministro ellenico, Mitsotakis, ha specificato che i proventi derivanti dalle multe dei non vaccinati, saranno destinati a un fondo speciale per finanziare gli ospedali pubblici. Anche in Grecia – come in Italia a partire dal 6 dicembre – chi non è vaccinato non può più accedere a luoghi chiusi pubblici tra cui ristoranti, cinema, teatri, musei e palestre. Inoltre, l’Esecutivo ha ridotto la durata del Green Pass a 7 mesi per gli over 60 per incentivarli a fare al più presto la terza dose. Tuttavia il vaccino non assicura che i contagi di Covid torneranno a scendere la situazione della Gibilterra ne è una dimostrazione. Lì il 99% della popolazione ha ricevuto due dosi eppure la Gibilterra è nuovamente in lockdown con quasi 500 nuovi contagi al giorno. In Gran Bretagna, invece, le restrizioni sono state abolite ormai da mesi, e il Natale si festeggerà in piena regola, con tutti i consueti eventi di ogni anno. Ma il Ministro del Lavoro Theresa Coffey non ha potuto trattenersi da una piccola raccomandazione in vista delle feste natalizie: “Mi raccomando, non pomiciate sotto il vischio con gli estranei”.

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