Una novità assoluta fa la sua comparsa: nasce il nuovo dado da cucina con incarto commestibile. Una vera e propria rivoluzione
Quante volte ci hanno salvato da un insipido brodo acquoso e senza sapore? I dadi da cucina sono utilissimi per donare gusti e odori ai nostri piatti in modo semplice e veloce. Basta buttarne uno in acqua bollente e, in pochi minuti, si ottiene uno squisito brodo disponibile in numerosi e vari gusti.
Ma ora il dado da cucina si rinnova ed è al centro di una grande rivoluzione. È nato infatti il primo dado da cucina con incarto commestibile a base di proteine di piselli. Questa nuova formula rappresenta una novità incredibile che potrebbe presto entrare nelle abitudini dei “cuochi” italiani.
È nato il primo dado da cucina con incarto commestibile
Protagonista di questa rivoluzione culinaria è stata l’azienda britannica Gousto, specializzata nella produzione di kit di ingredienti per numerose ricette. Oggi il team di innovazione e ricerca della Gousto sta provando in laboratorio una vera e propria rivoluzione: il primo dado da cucina con incarto commestibile.
LEGGI ANCHE –> INFLUENZA AVIARIA: AUMENTO ESPONENSIALE DEI FOCOLAI. ECCO COSA STA SUCCEDENDO
A quanto pare, infatti, è in via di sperimentazione un innovativo dado da cucina che non necessiterà di essere scartato prima di versarlo nell’acqua. Basterà infatti gettarlo in acqua bollente senza togliere l’incarto e si scioglierà come i classici dadi da cucina.
Gousto sta quindi per proporre sul mercato una vera e propria rivoluzione. Un’idea nata dalla collaborazione con l’Università di Cambridge e che potrebbe innovare il modo di cucinare. L’incarto commestibile è composto da una pellicola a base di proteine di piselli, la quale ha la stessa funzione dell’incarto in plastica ma, ovviamente, è commestibile e biodegradabile.
LEGGI ANCHE –> SUSHI: NON CONSUMATELO TROPPO SPESSO. LO STUDIO VI LASCERÀ SENZA PAROLE
Il film che andrà a costituire la pellicola “è stato realizzato con amido e proteine di piselli – ha detto il CEO di Xampla – è tutto naturale al 100%”. Il materiale avrà lo stesso vantaggio della plastica e riuscirà a conservare tutto il sapore del classico dado, costituendo anche una scelta sostenibile.