Cash+Back%3A+addio+a+quello+dello+Stato%2C+ma+arriva+quello+privato
leggiloorg
/2021/11/05/cash-back-addio-a-quello-dello-stato-ma-arriva-quello-privato/amp/
Curiosità

Cash Back: addio a quello dello Stato, ma arriva quello privato

Il Cash Back non sarà rinnovato nel 2022, tuttavia sembra che le piccole e grandi imprese si siano ormai affezionate all’iniziativa.

Cash Back – Tutto quello che c’è da sapere

Purtroppo per gli amanti dello shopping online, lo Stato ha confermato di non aver intenzione di rinnovare la proposta di Cash Back per il 2022. L’iniziativa, nata con il governo Conte, prevedeva un rimborso sulle spese avvenute durante l’anno, relative esclusivamente all’uso di carte di credito e prepagate. Tuttavia, nonostante la proposta non sia stata rinnovata, a livello economico si è verificato un incremento del 39% dello shopping online. Di conseguenza, le imprese, gli istituti e i negozianti, di fronte a questo incremento delle vendite, stanno pensando di continuare – per via autonoma – la tradizione del Cash Back.

LEGGI ANCHE —> Bonus Affitti per i giovani: Tutto quello che c’;è da sapere in breve

Arriva il Cash Back privato

Arriva il cash back privato

LEGGI ANCHE —> Pensioni: taglio netto agli importi, ecco a chi tocca

Il Cash Back era nato per evitare l’evasione fiscale causata – e permessa – dall’uso dei contanti. L’iniziativa infatti, favoriva l’incremento dell’utilizzo delle carte di credito e delle prepagate, grazie alla proposta di un rimborso su una percentuale dell’acquisto. Il progetto, nato per evitare i pagamenti in nero, alla fine ha portato ad un incremento dello shopping online. Di conseguenza, nonostante lo Stato non voglia rinnovarlo, gli istituti privati sembrano intenzionati a mantenerlo.

Ora che il Cash Back statale non è più in vigore, alcune banche hanno scelto di proporre un proprio meccanismo di Cash Back, con l’obbiettivo di continuare ad incentivare l’uso di pagamenti elettronici da parte della clientela” ha spiegato Ivano Cresto, Managing Director Financial Products di Facile.it.

A quanto pare quindi, la proposta del governo Conte non è destinata a tramontare. La percentuale di rimborso sull’acquisto avrà importo variabile in base alla banca di appartenenza e può oscillare dal 1 al 10% della cifra. In altri casi invece, la banca fisserà una percentuale invariabile sui rimborsi online.

 

 

Pubblicato da
Maria Vittoria Ciocci

Ultimi articoli

  • Salute e Benessere

Alzheimer, il sintomo che arriva con circa 48 mesi di anticipo: i medici ci mettono in guardia

Il morbo di Alzheimer è una delle malattie più devastanti del nostro tempo, colpisce circa…

2 mesi ago
  • News Mondo

Tumori: conosci davvero tutte le cause? Scopri i fattori chiave e cosa possiamo fare per prevenirli

  Il tumore è una delle patologie più diffuse a livello globale, eppure poche persone…

2 mesi ago
  • Curiosità

Allerta Italiana: Attenti alle docce, i water e i lavandini dei vostri bagni, ecco cosa può uscire

Una nuova minaccia sta mettendo in allerta i cittadini italiani, e potrebbe provenire direttamente dal…

2 mesi ago
  • Curiosità

WhatsApp nasconde un trucco che ti cambierà la vita: come avviare una chat con te stesso per fare l’incredibile

Un'opzione nascosta su WhatsApp che potrebbe cambiare il modo in cui usi l'app ogni giorno.…

2 mesi ago
  • Economia

Finanziamenti: per il mutuo è caccia al risparmio sul web

Acquistare una nuova abitazione richiede un impegno economico rilevante. Che si tratti di una prima…

11 mesi ago
  • Economia

Smart working: il vantaggio del lavoro da remoto

Sempre più aziende permettono ai propri dipendenti di lavorare in smart working, ovvero di svolgere…

1 anno ago