L’ex Ministro dell’istruzione Lucia Azzolina sospetta che dietro la questione dei banchi a rotelle gettati nella discarica, ci sia qualche strategia politica.
La questione dei banchi a rotelle gettati in una discarica per decisione della preside del liceo Benedetti Tommaseo di Venezia, Stefania Nociti, è presto arrivata in Parlamento generando un nuovo “tutti contro tutti”. Nel giro di poche ore già quattro sono le interrogazioni parlamentari: la prima firma Lucia Azzolina e Orietta Vanin del Movimento 5Stelle; una dell’onorevole di Italia Viva Cosimo Maria Ferri e un’altra ancora di Nicola Fratoianni leader di Sinistra Italiana. Nel frattempo, è intervenuta anche l’ex preside del liceo veneziano “incriminato”, la professoressa Concetta Franco la quale ha spiegato: “Avevo chiesto i banchi a rotelle perché essendo molto piccoli, mi sembravano più adatti per far rispettare le distanze tra i ragazzi”. Dopo il pensionamento di Franco, è arrivata la nuova dirigente Stefania Nociti che ha deciso di sbarazzarsi dei banchi ritenendoli inutili. “Per mandare al macero del materiale serve una delibera di istituto” – ha precisato l’ex preside.
Sul caso è intervenuta anche Elena Donazzan, assessore regionale all’Istruzione del Veneto che non ha mancato l’occasione per ribadire che – a suo dire – l’acquisto dei banchi a rotelle fu un inutile spreco di denaro pubblico. L’ex Ministro Lucia Azzolina, responsabile – insieme all’ex commissario Domenico Arcuri – della scelta di quei banchi, non ha tardato a rispondere. Per Azzolina la questione è chiaramente politica e sospetta che dietro la decisione di quella preside di gettare i banchi a rotelle nella discarica, ci sia stato qualche “suggerimento” da parte di alcuni esponenti: “Spero che dietro non ci sia la politica. Spero che chi ha commesso questo errore non sia stato consigliato da chi aveva interesse a fare l’ennesima polemica sempre in Veneto. Qualche legittimo dubbio ce l’ho”. La pentastellata ha inoltre puntualizzato che furono proprio i presidi a volere e chiedere quei banchi: “Sono io ad essere molto arrabbiata per quell’immagine di spreco. Sono stati i presidi a volere i banchi. È una coltellata”.Tuttavia a settembre 2021, con una delibera formata dal generale Paolo Francesco Figliuolo, si è disposto il ritiro dei banchi a rotelle in quanto non conformi alla normativa anti incendio e, quindi, potenzialmente pericolosi. Il vero spreco, forse, fu commesso a monte.