Chi prende il Reddito di Cittadinanza vada a pulire le strade di Roma

La prova partirà dal VII Municipio. Si cercano Onlus e associazioni che accolgano chi percepisce il Reddito di Cittadinanza per manutenere gli spazi verdi.

Pulizia delle strade a Roma
Joe Raedle/Getty Images

Il municipio guidato dal neoeletto presidente di centrosinistra Francesco Laddaga propone un’idea rivoluzionaria per rendere utili i beneficiari del tanto contestato Reddito di Cittadinanza. Infatti, l’impiego di coloro che percepiscono il Reddito ai fini della pulizia delle strade capitoline sembra essere un modo efficace per mobilitare tali cittadini al fine di garantire una città più pulita.

La paternità di quest’idea risiede nella precedente amministrazione del Municipio che si estende lungo via Appia Nuova e via Tuscolana. Infatti, l’ex presidente pentastellata del VII municipio, Monica Lozzi, aveva avviato le pratiche per consolidare quest’idea e per renderla realtà. Infatti, la propagazione del primo avviso ai fini del progetto “Decoro urbano e manutenzione degli spazi verdi” è del 21 settembre. Una singola associazione ha presentato la domanda per l’iscrizione, che andrà sottoposta ad una commissione tecnica.

Il piano prevede che coloro che percepiscono il Reddito di Cittadinanza lavorino otto ore alla settimana gratuitamente, in affido alle associazioni del settore terziario che vogliano partecipare al progetto. Queste associazioni offriranno la loro conoscenza e la loro esperienza e riceveranno delle risorse umane senza dover sborsare un euro, al fine di valorizzare le competenze di coloro che percepiscono il Reddito e, al contempo, al fine di contribuire al decoro urbano e alla manutenzione delle aree verdi della città.

Il punto di domanda riguardante la situazione sta nella posizione di Laddaga nonché del neopresidente romano Gualtieri: avranno intenzione di continuare quanto proposto dall’ex grillina Lozzi o vorranno impiegare le risorse umane che percepiscono il reddito in altri modi? Le parole di Gualtieri, “Ripulirò Roma entro Natale”, fanno sperare che questa proposta di progetto portata avanti da Lozzi sia nell’interesse del neopresidente di Roma nonchè di tutte le varie municipalità.

 

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