Varese%2C+senzatetto+disabile+picchiato+a+sangue+con+la+sua+stessa+stampella
leggiloorg
/2021/09/12/senzatetto-varese-pestaggio-ospedale/amp/
Cronaca

Varese, senzatetto disabile picchiato a sangue con la sua stessa stampella

Picchiato a sangue nella notte un senzatetto disabile di Varese.

Getty images/Salvatore Laporta

E’ accaduto a Varese: un uomo dopo aver passato del tempo a parlare con un clochard sotto i portici della città, decide di picchiarlo selvaggiamente; il senzatetto è disabile e l’aggressore lo picchia proprio con la sua stampella, sono all’incirca le 3 di notte. Qualche ora dopo l’uomo è stato raggiunto dalle forze dell’ordine e arrestato con l’accusa di tentato omicidio; l’aggressore è un italiano di 35 anni residente nella provincia di Varese e già noto per vari reati, ora si trova in stato di fermo in quanto indiziato del delitto. La vittima dell’aggressione è un senzatetto di origine bosniaca di 56 anni che vive in un camper con la moglie e il figlio e quella notte si trovava a mendicare sotto i portici di via Milano quando è stato raggiunto dall’aggressore e ha trascorso con lui alcuni momenti. Dopo il pestaggio sul posto per i primi rilievi la Questura di Varese e la scientifica. Al momento l’uomo è ricoverato in terapia intensiva presso l’ospedale Circolo di Varese con gravi traumi al volto e numerose fratture. L’uomo era stato anche derubato il giorno prima mentre dormiva vicino al luogo dell’aggressione, da un marocchino 27enne anche lui senza fissa dimora e con problemi di alcol e droghe.

Al momento gli inquirenti della Procura stanno cercando di capire la dinamica e il movente dell’aggressione grazie all’analisi delle immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza della biglietteria di Autolinee Varesine e dell’Associazione degli artigiani, entrambi poco distanti dal luogo del pestaggio. Il clochard è spesso in compagnia della mogie e del figlio ed è noto alla comunità perché in passato è stato aiutato dagli Angeli Urbani, un’associazione che assiste i senzatetto che dormono nei pressi della stazione. Una storia brutale questa, che fa riflettere sulla difficoltà e soprattutto sui pericoli di una vita in strada.

Pubblicato da
Chiara Cipolloni

Ultimi articoli

  • Salute e Benessere

Alzheimer, il sintomo che arriva con circa 48 mesi di anticipo: i medici ci mettono in guardia

Il morbo di Alzheimer è una delle malattie più devastanti del nostro tempo, colpisce circa…

2 mesi ago
  • News Mondo

Tumori: conosci davvero tutte le cause? Scopri i fattori chiave e cosa possiamo fare per prevenirli

  Il tumore è una delle patologie più diffuse a livello globale, eppure poche persone…

2 mesi ago
  • Curiosità

Allerta Italiana: Attenti alle docce, i water e i lavandini dei vostri bagni, ecco cosa può uscire

Una nuova minaccia sta mettendo in allerta i cittadini italiani, e potrebbe provenire direttamente dal…

2 mesi ago
  • Curiosità

WhatsApp nasconde un trucco che ti cambierà la vita: come avviare una chat con te stesso per fare l’incredibile

Un'opzione nascosta su WhatsApp che potrebbe cambiare il modo in cui usi l'app ogni giorno.…

2 mesi ago
  • Economia

Finanziamenti: per il mutuo è caccia al risparmio sul web

Acquistare una nuova abitazione richiede un impegno economico rilevante. Che si tratti di una prima…

11 mesi ago
  • Economia

Smart working: il vantaggio del lavoro da remoto

Sempre più aziende permettono ai propri dipendenti di lavorare in smart working, ovvero di svolgere…

1 anno ago