Tornavano dalla spiaggia a bordo di un T-Max quando sulla strada hanno impattato violentemente contro una Giulia Mito che arrivava dalla corsia opposta, Matilde Tabacco e Gabriele Alì hanno perso così la vita
Avevano trascorso una giornata sulle spiagge di Terracina e stavano tornando a casa Matilde Tabacco e Gabriele Alì quando sulla strada in direzione Roma hanno perso la vita scontrandosi con un’Alfa Romeo guidata da un uomo di 41 anni. L’incidente avvenuto intorno alle 23 tra la via Pontina e la via Appia, nella zona marittima di Terracina, è stato fatale per i due ragazzi che dopo essere entrati in collisione con l’auto sono stati sbalzati via dalla sella dello scooter e sono finiti sull’asfalto. I due ragazzi sono morti sul colpo a causa delle ferite riportate e per loro l’intervento dei sanitari di Ares118 è stato vano, mentre il 41enne a bordo della Giulia Mito si è salvato per miracolo ed è stato ascoltato dai Carabinieri per ricostruire le dinamiche dell’incidente. Per ora non ci sono informazioni certe oltre al dato che i due veicoli si trovavano in corsie opposte e si stavano dirigendo in direzioni diverse quando si sono scontrati in un frontale. I corpi dei due giovani sono stati trasportati all’ospedale di Latina e messi a disposizione dell’autorità giudiziaria, mentre i Carabinieri di Terracina hanno preso in mano il caso e ora stanno svolgendo le indagini per fare luce sull’accaduto.
I due mezzi sono stati sequestrati e nei prossimi giorni verranno ascoltate le testimonianza di alcune persone che erano in strada e hanno assistito all’incidente. Le due vittime si frequentavano da poco tempo, Matilde era appassionata di viaggi e lavorava come commessa nel Quartiere Africano nel centro di Roma, mentre Gabriele veniva da Settecamini, in provincia di Roma, e quel giorno avevano deciso di passare del tempo insieme in spiaggia; i loro destini purtroppo sono ora intrecciati per sempre. Questa l’ennesima tragedia stradale di questo 2021 che colpisce dei ragazzi, come è avvenuto a Cosenza pochi giorni fa a Eleonora e Michela.