Il cliente si lamenta con il personale del ristorante perché a suo dire il pesce servito non era fresco. Gli animi si surriscaldano po’ troppo.
Tempi duri per i ristoratori e non solo per il Green Pass. Sarà capitato a tutti almeno una volta di rimanere delusi di ciò che si è mangiato al ristorante. Molti avranno deciso di soprassedere per gentilezza ma quanti immaginerebbero di finire addirittura in ospedale per aver detto apertamente di non aver gradito il cibo servito? È quello che è successo invece sabato scorso al cliente di un ristorante di Caorle, che ha cenato con la moglie scegliendo piatti a base di pesce. La cena si è conclusa con una lite al momento di pagare il conto tra il cliente e alcuni membri del personale del ristorante, tra cui lo chef. Su cosa sia realmente accaduto ci sono versioni discordanti tra quanto raccontato dal cliente e quanto invece sostengono i titolari del ristorante.
Alla fine della cena, al momento di pagare il conto, il cliente avrebbe manifestato il proprio disappunto, segnalando alla cassiera che il pesce servito non era fresco. Il cliente racconta che, a seguito delle sue lamentele, la cassiera avrebbe chiamato tre uomini, tra cui lo chef, che lo avrebbero minacciato pesantemente. Sempre secondo quanto riferito dal cliente, il passo dalle parole ai fatti sarebbe stato breve, con lo chef in particolare che con un paio di pugni lo avrebbe steso. Dopo pochi minuti sul posto sono accorsi i Carabinieri. La storia si conclude con il referto del Pronto Soccorso dell’ospedale di Treviso e una denuncia.
Molto diversa la versione del titolare del ristorante, secondo cui durante la cena il cliente e la moglie non avrebbero manifestato alcun problema. Se ci fossero state delle lamentele sul cibo – sottolinea il ristoratore – sarebbe stato naturale riceverle in tempo reale. A quanto pare, invece, sempre stando al racconto del titolare, quando il cameriere ha ritirato gli ultimi piatti e ha chiesto se tutto era stato di gradimento dei clienti, si è sentito rispondere che avrebbero atteso di vedere il conto per una valutazione. Proprio alla cassa si è accesa la discussione, con i clienti che avrebbero iniziato a insultare pesantemente il ristoratore, dicendo che pagare quella cifra per la cena appena consumata era una vera e propria truffa.
Per evitare una spiacevole scenata, visto che il locale era pieno, il ristoratore dice di aver cercato di accompagnare fuori i signori per risolvere la questione in privato ma nel frattempo, avendo sentito la discussione a voce alta, è accorso anche lo chef e gli animi si sono ulteriormente surriscaldati. Tra il cliente e lo chef ci sarebbe stato uno scambio di offese pesanti seguito da spintoni che avrebbero fatto cadere entrambi a terra. Lo chef è rimasto ferito a un fianco. E comunque è stato accompagnato anche lui al Pronto Soccorso proprio dal proprietario del locale. Anche per i titolari del ristorante – che sottolineano a margine come il locale sabato sera fosse pieno di clienti e nessun altro si sia minimamente lamentato, anzi raccontano di aver ricevuto da molti di loro complimenti per l’ottimo cibo servito – l’ultimo capitolo della storia si svolge nello studio del proprio avvocato per una denuncia.