Conoscete l’ex compagna di Pietro Barone de Il Volo? Figlia di un notissimo allenatore di Serie A. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
La figlia di Massimiliano Allegri
Lui è uno dei componenti del trio lirico il Volo, conosciuto in tutto il mondo e già vincitore del Festival di Sanremo 2015. Stiamo parlando di Pietro Barone, autentico talento della musica nostrana. Ma sapete chi è la sua ex compagna? Lei è la figlia di uno degli allenatori più vincenti della Serie A, tornato quest’anno sulla panchina della Juventus, ovvero Massimiliano Allegri. Quest’ultimo come sappiamo, vive una bellissima storia d’amore con l’attrice e conduttrice Ambra Angiolini. Dicevamo: si chiama Valentina Allegri, ed ha 27 anni. Si è laureata presso la Facoltà di Lettere all’Università Cattolica di Milano. Valentina è nata dal primo matrimonio del noto mister con l’ex compagna Gloria.
I due giovani sembravano molto affiatati, ma dopo appena un anno la loro relazione è naufragata. E dire che Valentina Allegri aveva anche presentato Pietro Barone a papà Massimiliano Allegri e a tutta la famiglia. L’annuncio della loro separazione fu dato dalla stessa figlia del mister con una serie di stories, pubblicate sul suo account Instagram ufficiale. Scrisse la giovane Allegri: “Fine di un grande amore”. Eppure, nessuno dei due ha mai spiegato le reali motivazioni dietro la rottura.
La distanza come motivo della rottura?
Secondo le ultime indiscrezioni, i due si sarebbero detti addio a causa della distanza che avrebbe reso difficoltosa la loro relazione. Pietro Barone, insieme ai suoi colleghi e amici de Il Volo, è spesso impegnato in tour internazionali che lo portano lontano dall’Italia per diverso tempo. Mantenere una relazione stabile, dunque, risulterebbe molto complicato.
Al momento non sappiamo se Valentina Allegri abbia ritrovato l’amore o meno. La giovane, infatti, dapprima si è presa una pausa dai social e in seguito ha aperto un profilo privato. Sembra che tale azione le sia stata consigliata da suo padre Massimiliano Allegri, preoccupato per la troppa attenzione mediatica data dal caso.