Mentre il Senato si appresta a votare sulla calendarizzazione del Ddl Zan, da Napoli arrivano le parole di accusa nei confronti del Centrodestra da parte di Francesca Pascale, ex compagna di Silvio Berlusconi: “Questa è una destra ipocrita, bigotta e fuori luogo“.
Il ddl Zan, il testo firmato dal parlamentare del Partito Democratico che si propone di contrastare e punire più severamente comportamenti ritenuti omotransfobici, si trova oggi di fronte a uno snodo cruciale. Per la giornata odierna, infatti, è prevista la votazione del Senato sulla calendarizzazione del testo. Un passaggio fondamentale per il prosieguo dell’iter della legge che – già approvata alla Camera all’epoca del Governo Conte 2 con i voti della Maggioranza che lo sosteneva – è ora fortemente a rischio. Al deciso ostruzionismo messo in atto dalle forze del Centrodestra, infatti, si è aggiunto nelle ultime ore l’atteggiamento di Italia Viva che – pur essendo tra le forze politiche che contribuirono alla stesura del testo e alla sua approvazione alla Camera – propone ora di aprire una mediazione per approvare, in maniera trasversale, una legge che metta d’accordo un po’ tutti.
Intanto, nelle scorse settimane, in tutta Italia si sono tenute le tradizionali manifestazioni del Pride, che da Roma a Milano, passando per Napoli, hanno portato migliaia di persone in strada. E proprio in occasione dell’appuntamento partenopeo, in Piazza Dante si è notata anche la presenza di Francesca Pascale, la ex compagna di Silvio Berlusconi. Pascale non ha risparmiato parole dure nei confronti di quelle forze politiche che, dal suo punto di vista, portano avanti un atteggiamento irresponsabile ed anacronistico: “C’è in Italia una parte politica che non riesce a vedere, che è cieca e le leggi non sono al passo con il tempo. La politica che non vede una piazza come questa non sa ascoltare“, ha affermato, prima di criticare apertamente l’ostruzionismo del Centrodestra nei confronti del ddl Zan: “Forza Italia è purtroppo il terzo partito ed è per questo che fa fatica con questa destra che è ipocrita, bigotta, fuori luogo, lontana dal desiderio del popolo sovrano“, ha concluso Pascale.