Una bambina di soli 9 anni colpita all’improvviso da un attacco ischemico. La piccola aveva contratto l’infezione da Covid- 19 ma nessuno se ne era accorto.
Il Ministero della Salute informa che nelle ultime ventiquattro ore i casi totali sono saliti di 679 unità e portano il totale a 4.259.133. Da ieri 42 morti (22 da ricalcolo della Campania) che fanno salire le vittime a 127.542 e 2493 guariti che raggiungono quota 4.078.767. Totale persone vaccinate: 18.092.767.
I casi attualmente positivi scendono a 52.824, -1858 rispetto a ieri. I ricoverati sono 1676, -47 mentre in terapia intensiva 270 assistiti, -19 da ieri.
Covid: a rischio anche i bambini
Nonostante l’incidenza del Covid tra i bambini sia molto rara, tuttavia non è affatto impossibile. Infatti proprio per questo è stato sviluppato anche il vaccino per i bambini. Tuttavia, quantomeno in Italia, il siero può essere somministrato soltanto a partire dai 12 anni anche se la casa farmaceutica Pfizer sta continuando la sperimentazione anche su bambini piccoli e molto piccoli. Una bimba di soli 9 anni è stata salvata per un pelo dall’equipe dei medici del Policlinico Umberto I di Roma. La piccola è stata colta da ischemia mentre stava giocando in compagnia dei suoi amichetti del centro estivo. Tutto d’un tratto la bimba è diventata sonnolenta, quasi addormentata. Gli educatori del centro si sono subito attivate. Arrivata al pronto soccorso del Policlinico Umberto I, la bambina non riusciva più a parlare. I medici dopo averla visitata le hanno diagnosticato un attacco ischemico cerebrale a seguito di un’infezione da Coronavirus.
La bambina è stata salvata grazie all’intervento tempestivo dei medici del pronto soccorso pediatrico, della terapia intensiva pediatrica, della stroke unit e della radiologia del DEA. L’equipe medica del Policlinico l’ha sottoposta ad un trattamento con farmaci fibrinolitici e rapidamente è migliorata. Fortunatamente non ha subito danni neurologici. Ora sta bene e ha già ricominciato a parlare. Una storia che, se non presa in tempo, si sarebbe potuta concludere in tutt’altro modo. per fortuna gli educatori del centro estivo si sono immediatamente resi conto che la bambina aveva qualcosa che non andava. La piccola era uno dei tantissimi casi asintomatici di Covid. Fino a quel momento, infatti, nessuno aveva avuto il sospetto che la piccola avesse contratto il virus: fino a pochi istanti prima stava giocando serenamente con gli amici.