I monopattini elettrici sono pericolosi anche all’estero: Miriam Segato, una giovane di 31 anni, è stata travolta e uccisa da uno dei mezzi mentre era a Parigi.
I monopattini elettrici continuano ad essere pericolosi e a costare la vita a conducenti e sventurati passanti come Miriam Segato, la ragazza di 31 anni originaria di Capalbio, che non si è salvata nemmeno con l’intervento del personale medico dopo essere stata travolta da due persone a bordo di uno dei veicoli ed abbandonata in mezzo alla strada. E’ successo mentre la 31enne si trovava a Parigi in Francia per una vacanza con un’amica che ha assistito impotente alla scena: le due ragazze si spostavano lungo Pont au Change sul fiume Senna quando improvvisamente due ragazze a bordo di uno dei pericolosi veicoli elettrici le hanno travolte. Miriam Segato ha avuto la peggio, crollando a terra: secondo la sua amica, le due hanno capito la gravità del gesto ma sono fuggite.
Ma oltre alle due ragazze che sono fuggite senza prestare soccorso, Miriam è stata vittima anche di un altro gesto molto grave. Nonostante la presenza dell’amica, qualcuno è infatti riuscito a sottrarle del denaro mentre era a terra incosciente approfittando della confusione. Trasportata all’ospedale Pitie Salpetierre la ragazza ha perso la vita proprio nelle ultime ore: il trauma riportato alla testa cadendo a terra era infatti troppo violento ed esteso per risolversi ed i medici non sono riusciti a salvare la ragazza. Miriam Segato era originaria di Grosseto e si trovava in Francia per una vacanza: adesso, le due ragazze che l’hanno uccisa sono ricercate per omicidio involontario ed omissione di soccorso. “Faremo luce sulla tragedia”, ha detto l’assessore ai trasporti di Parigi che si trova a fronteggiare polemiche sulla sicurezza dei monopattini elettrici, già ben noti in Italia per diversi episodi tragici di cronaca in cui piloti disattenti o sfortunati hanno perso la vita o si sono feriti seriamente cadendo dai mezzi.