Fonti vicine alla Royal Family riferiscono che la regina Elisabetta II non abbia apprezzato la scelta del nome Lilibet Diana per la figlia di Harry e Meghan: ecco perché.
È finalmente nata la secondogenita del principe Harry e la moglie Meghan Markle nonché la sorellina minore del piccolo Archie, che oggi ha 2 anni: Lilibet Diana è venuta al mondo il 4 giugno ma già sta facendo tanto parlare di sé. A partire dal nome, che è rimasto segreto fino all’ultimo e che sembra non sia per niente apprezzato, in particolare dalla regina Elisabetta II.
Ha fatto e sta facendo ancora molto discutere la decisione dei neo genitori duchi di Sussex sul nome dato alla loro seconda figlia, Lilibet Diana. Quella di Harry e Meghan è stata una scelta totalmente basata sul passato della Royal Family: Lilibet era il soprannome di Sua Maestà la regina, che veniva affettuosamente chiamata in questo modo solo da due persone. Il padre Re Giorgio e il marito Filippo, recentemente scomparso, erano infatti gli unici due membri della famiglia autorizzati a chiamarla così.
Il secondo nome “Diana” è invece un diretto rimando alla madre di Harry, scomparsa prematuramente ed in modo tragico quando questo aveva solo 13 anni.
Nonostante le continue dichiarazioni di volersi distaccare dalla Royal Family, sembra proprio che, al contrario, i duchi di Sussex vogliano continuare la tradizione familiare.
La loro scelta è stata definita decisamente contradditoria: solo qualche mese fa accusavano la regina di razzismo (“Erano preoccupati del colore della pelle di Archie. Chi? Non faremo nomi“, aveva dichiarato Meghan a Oprah Winfrey, alzando un polverone) e oggi si ritrovano a dare lo stesso nome alla loro seconda e ultima figlia in suo onore.
Il web e i fan della Royal Family si sono divisi in due fazioni: chi appoggia la scelta della coppia e chi, invece, la considera una mancanza di rispetto. Se infatti per qualcuno il nome Lilibet Diana vuole essere un regalo e un modo per riacquistare la fiducia e la stima della Royal Family, per altri invece è solo un grande atto di ruffianeria, nonché una mancanza di rispetto verso la Regina, al limite della presa in giro. Di questo parere è anche Angela Levin, scrittrice esperta della Famiglia Reale che ha commentato: “È un nomignolo personale e privato. È stata una scelta maleducata e umiliante, basti pensare che il principe Carlo non si sognerebbe mai di chiamare la mamma Lilibet“.
A commentare la scelta è stato anche l’inviato Rai a Londra Antonio Caprarica: “C’è una grossa misura di ipocrisia in questo nome: la volontà di segnalare un’appartenenza a una famiglia reale che però si continua a criticare. Se è un segnale di riappacificazione? Per me più un segnale forte per ribadire che fanno ancora parte di questa storia anche se dall’altra parte dell’Oceano“.
Ci sono ancora voci contrastanti anche per quanto riguarda la Regina Elisabetta II: qualcuno sostiene che questa fosse stata avvisata, altri invece che il nome è stato rivelato al resto della famiglia contemporaneamente a quando è stato rivelato alla stampa, tenendo quindi la regina all’oscuro fino all’ultimo.
Una cosa è certa: in occasione dell’inaugurazione della statua per Lady D il primo luglio tutta la famiglia si ritroverà a Londra e gli occhi di tutto il mondo saranno puntati su di loro.
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