Estate con la mascherina e terza dose di vaccino. E Boris Johnson vieta agli inglesi di venire in Italia

Il presidente dell’Istituto Superiore della Sanità, Silvio Brusaferro, interviene sulla situazione attuale della pandemia di Covid e specifica che, con ogni probabilità, solo due dosi di vaccino non saranno sufficienti. Intanto Boris Johnson proibisce ai britannici di venire in Italia.

vaccino brusaferro
Getty Immages/Omar Marques

Il Ministero della Salute informa che i casi totali – attualmente positivi, morti e guariti – sono saliti di 5741 unità e portano il totale a 4.178.261. Nelle ultime ventiquattro ore 164 morti che anno salire le vittime a 124.81 e 12.816 guariti che raggiungono quota 3.753.965. Totale persone vaccinate: 9.241.064.

I casi attualmente positivi scendono a 299.486, -7244 rispetto a ieri. I ricoverati sono 10.383, -635 mentre in terapia intensiva 1544 assistiti, -99 da ieri.

Vaccino: solo due dosi non bastano

Sarà molto probabile un booster, una terza dose di vaccini“, queste le parole di Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto Superiore della Sanità. L’esperto, pertanto, conferma quanto sostenuto ormai da diverse voci del mondo scientifico: solo due iniezioni del vaccino anti Covid non sono sufficienti a scampare il pericolo di contrarre il virus in forma severa. Anche il virologo milanese Fabrizio Pregliasco, pochi giorni fa, aveva puntualizzato che dovremo abituarci all’idea che continueremo a vaccinarci ancora per molti anni. Nonostante ciò non raggiungeremo mai l’immunità di gregge. Semplicemente perché il virus muta e nessun vaccino tutela dal rischio di contrarre – per la prima o la seconda volta – il Covid come non impedisce di contagiare altri soggetti. Tuttavia ora l’importante – puntualizza Brusaferro – è mettere in sicurezza il maggior numero possibile di persone, compresi gli studenti per i quali sarà presto disponibile l’apposito vaccino della Pfizer. Per i bimbi più piccoli, invece, è ancora in corso la sperimentazione anche se negli Stati Uniti un neonato di appena 8 mesi ha già ricevuto entrambe le dosi del farmaco.

Brusaferro rimarca anche che non è ancora il momento di allentare troppo la cinghia nonostante diverse Regioni abbiano già i numeri da fascia bianca. E, soprattutto, sottolinea che dovremo continuare ad indossare la mascherina. In previsione dell’estate e per favorire il rilancio del turismo, il Governo ha già allentato diverse misure restrittive e si appresta all’abolizione del coprifuoco per la fine di giugno. Ma, nonostante la situazione Covid stia migliorando progressivamente e la campagna vaccinale abbia preso la rincorsa, c’è chi non si fida a far venire i propri cittadini in Italia per le vacanze. Il premier britannico Boris Johnson – il cui Paese ha appena avviato la sperimentazione sulla terza dose del vaccino – ha inserito Italia, Francia, Spagna e Grecia nella lista gialla delle mete”vietate” ai britannici per l’estate. Johnson ha specificato che i britannici potranno entrare in questi Paesi solo per esigenze “estreme” come la malattia di un familiare e al loro rientro nel Regno Unito dovranno osservare un periodo di isolamento di dieci giorni. Coloro che violeranno il divieto, dovranno pagare una multa che potrà arrivare anche a 10 mila sterline. E un’estate senza inglesi all’Italia costerà decisamente cara: tra mancate spese per l’alloggio, per lo shopping, i trasporti, i pranzi, gli aperitivi e le cene, Coldiretti ha calcolato una perdita di almeno 1,5 miliardi di euro. Senza contare le perdite per le esportazioni: gli inglesi sono al quarto posto al mondo per consumo di alimenti e vini italiani. Gran parte li ordinavano dopo averli assaggiati durante le vacanze estive. Prima della pandemia, infatti, nei soli mesi estivi erano circa 2,1 milioni gli inglesi che ogni anno visitavano il nostro Paese.

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