Un caso misterioso quello della donna che da giorni sosta nel quartiere della Capitale, il Parioli a bordo della sua auto.
Un mistero che ha portato i residenti del quartiere Parioli di Roma a farsi più di una domanda quello della donna che da giorni vive in auto dopo essersi parcheggiata a pochi metri da un edificio – a sua detta – in attesa di una specifica persona che però non si è fatta ancora vedere. “Si è presentata qui martedì scorso all’alba. Saranno state le sei e mezzo”, racconta il custode del palazzo di Piazza Buenos Aires 5 dove Mariangela, così si chiama la donna misteriosa, ha parcheggiato la sua Smart per non spostarla più. Inizialmente, l’auto della donna ostacolava la circolazione così sono arrivati i Vigili Urbani: Mariangela ha esibito tutti i documenti richiesti, ha spostato senza problemi l’auto di qualche metro per garantire il passaggio dei veicoli in quel punto e da quel momento in poi non si è più mossa dall’abitacolo della vettura ne l’ha spostata: “Dice che aspetta il Dottor Caponnetti e che parlerà solo con lui. Mai vista prima, mai abitato qui un dottor Caponnetti. E nemmeno sulla piazza”, spiega il custode che pure ha provato a chiedere alla donna se avesse bisogno di qualcosa.
Ma Mariangela rimane nella sua auto, rifiutando qualsiasi forma di aiuto o assistenza da parte dei residenti del ricco rione della Capitale: “Non voglio essere fotografata, non voglio parlare con nessuno”, ha ripetuto la donna a giornalisti, residenti ed anche al personale del 118 che si è presentato sul posto per capire se la donna avesse bisogno di un trattamento sanitario. “Non è da TSO anche se mostra segni di nervosismo”, la conclusione a cui è arrivata la psichiatra che ha provato a parlare con Mariangela: la donna si è rifiutata di avere a che fare con il personale medico, sostenendo di aver trascorso già vent’anni in un ospedale e di non volerci tornare. Inoltre, quando i giornalisti hanno provato a scattarle una foto per identificarla, si è coperta il viso con le mani, insistendo per vedere il misterioso dottor Capponnetti. “Cappuccino e cornetto, a pranzo tramezzino ed aranciata e la sera solo un’aranciata”, questo è tutto ciò che la donna ha acconsentito a mangiare nel corso della sua permanenza in auto presso il quartiere Parioli come spiega un residente. La donna ha continuato a rifiutare qualsiasi altra forma di assistenza e – dicono i medici del 118 – non ci sono nemmeno gli estremi per costringerla a lasciare l’auto dal momento che non sta facendo del male a nessuno e che non dà segni di grandi squilibri psichiatrici.
Secondo il 112, potrebbe trattarsi di una senzatetto che solitamente si aggira per la zona a piedi e che questa volta è invece arrivata in automobile: forse qualcuno le ha dato il veicolo per non lasciarla dormire in strada e Mariangela ha preferito comunque spostarsi definitivamente nel quartiere che girava spesso a piedi. In ogni caso, gli agenti stanno indagando per fare luce su una situazione molto strana, anche per capire se il fantomatico dottore che Mariangela intende visitare esista davvero e se i due siano conoscenti o amici.
Questa strana storia sembra giunta ad un punto di svolta proprio nelle ultime ore: il personale del 118 ha infatti deciso di avvicinarsi all’auto ed è riuscito a convincere la donna a lasciare la sua automobile per farsi visitare dai medici del Policlinico Umberto I. La sua lunga permanenza in auto durata 5 giorni infatti potrebbe averla indebolita, soprattutto visto il rifiuto di mangiare qualcosa di più sostanzioso di cornetti e tramezzini. La donna è al momento ricoverata nell’ospedale romano da qualche ora e aggiornamenti sulla sua situazione e sulla sua salute potrebbero arrivare da un momento all’altro dai medici.
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