Un’operazione dei Carabinieri della Compagnia di Torre Annunziata e del Reggimento Campania ha portato a una serie di controlli effettuati nella giornata di ieri. Scoperta una festa di matrimonio non autorizzata: multati anche gli sposi.
Una giornata indimenticabile. Così dovrebbe essere, in particolar modo per gli sposi, il giorno del matrimonio. Eppure, nel caso di cui vi stiamo per parlare, è probabile che tutti i partecipanti a una cerimonia di nozze preferirebbero dimenticare in fretta l’accaduto. Siamo a Boscotrecase, in provincia di Napoli, dove dopo il rito, per festeggiare la fresca unione di una coppia, trenta persone si sono presentate nel ristorante segnalato dagli sposi. Poco dopo, però, alla festa si sono uniti, a modo loro, anche i Carabinieri: i militari della compagnia di Torre Annunziata, nell’ambito di un servizio “alto impatto“, hanno bloccato la cerimonia non autorizzata – e durante la quale non venivano rispettate le misure anti-Covid in vigore. Risultato: tutti multati, sposi inclusi. Un caso simile si era verificato, soltanto pochi giorni fa, ad Acireale, in Sicilia. D’altra parte, in questi mesi di controlli anti-Covid, non sono mancate situazioni come minimo singolari.
L’operazione, nel complesso ha coinvolto anche i Carabinieri del reggimento Campania, ed ha riguardato diversi Comuni dell’area vesuviana. In totale, sono state controllate 107 persone – la metà delle quali con precedenti penali – e fermati 73 veicoli durante posti di blocco pianificati. Le sanzioni erogate per mancato rispetto del codice della strada sono state 13.
Il caso più significativo ha però riguardato un uomo di 52 anni che dovrà scontare 8 mesi di detenzione domiciliare: gli vengono contestati abusi edilizi e per questo gli è stato notificato ieri l’ordine di carcerazione.
Arrestato anche un trentasettenne di Boscoreale, cui è stato applicato un ordine di carcerazione – in questo caso per spaccio di stupefacenti – che comporterà la detenzione domiciliare per un anno. A Torre Annunziata, invece, un uomo di 46 anni è stato arrestato in esecuzione di un altro ordine di carcerazione: portato al carcere di Poggioreale, sconterà nove mesi di reclusione per furto aggravato.
Diciotto, invece, le sanzioni totali erogate per il mancato rispetto delle normative anti-Covid inerenti il coprifuoco in vigore tra le 22 e le 5 del mattino.