Fabrizio Corona è tornato a casa dopo aver trascorso quasi un mese in carcere ma la sua situazione psichiatrica sembra ulteriormente peggiorata. Ecco cosa ha raccontato la madre Gabriella ai microfoni di Barbara D’Urso.
Fabrizio Corona è tornato a casa da più di una settimana. Dopo quasi un mese dietro le sbarre del carcere di Monza l’ex re dei paparazzi è tornato agli arresti domiciliari nella sua casa milanese. Una decisione presa dai giudici del Tribunale di Sorveglianza di Milano che hanno accolto la richiesta dall’avvocato Ivano Chiesa di sospendere la detenzione in carcere per permettere a Corona di continuare il suo percorso di recupero psichiatrico. Secondo il tribunale e la difesa Corona sarebbe affetto di una patologia narcisistica e una forte personalità borderline. Diagnosi che sempre secondo la difesa, in una condizione estrema come la galera avrebbe potuto provocare gravi danni, portandolo perfino al suicidio. Nelle settimane di detenzione sono stati in molti i Vip a sostenere Fabrizio chiedendo la sua scarcerazione: in prima linea sua madre Gabriella Privitera.
Ora ottenuta la richiesta di scarcerazione la mamma di Fabrizio è tornata in tv a parlare della situazione del figlio. Secondo la Privitera la salute mentale del figlio sarebbe ancora fortemente alterata. Il trauma vissuto durante l’ultima carcerazione avrebbe causato una regressione dei miglioramenti avuti nell’ultimo anno: “Fabrizio è migliorato ma questo arresto non ci voleva. Ha causato tanti danni. Adesso Fabrizio deve riprendere il cammino lasciato. Anche per me non è stata una passeggiata”, ha spiegato la signora Gabriella. Prima di essere prelevato per raggiungere il carcere di Monza, come testimonia anche un video caricato sui social, Corona ha provato a tagliarsi le vene con una penna. Il rocambolesco tentativo è fallito ma il gesto gli è costato il ricovero per più di una settimana nel reparto psichiatrico dell’ospedale Niguarda di Milano. Nel corso della trasmissione di Barbara D’Urso, la Privitera ha spesso discusso con gli opinionisti in studio che accusano il figlio di essere un pessimo esempio per i giovani. Nonostante gli attacchi ricevuto in tutti questi anni Gabriella non hai mai smesso di difendere il figlio 48enne: “Non bisogna fare moralismo con Fabrizio. Viviamo in un Paese con persone che commettono reati tutti i giorni e non vengono puniti”.
Ora Fabrizio, come racconta la madre, dovrà riprendere il percorso di cura psichiatrica ma gli avvenimenti e i conseguenti traumi degli ultimi mesi hanno fortemente compromesso i traguardi raggiunti fino ad ora.