Bologna, un ragazzo chiama i Carabinieri: trovano il padre morto e la madre agonizzante

I Carabinieri di Borgo Panigale sono intervenuti nella serata di ieri in seguito a una segnalazione: al loro arrivo in un appartamento a Ceretolo di Casalecchio di Reno, hanno trovato un uomo morto e la moglie in gravissime condizioni.

figlio avvelena genitori
Franco Origlia/Getty Images/Archivio

I Carabinieri di Borgo Panigale, insieme ai sanitari del 118, sono intervenuti nella serata di ieri, attorno alle 22, presso un appartamento a Ceretolo di Casalecchio di Reno, nell’area della città metropolitana di Bologna. A richiedere l’intervento, la segnalazione di un’emergenza inoltrata da un giovane del posto, Alessandro Asoli, di 19 anni. Al loro arrivo, i militari dell’Arma e il personale di soccorso si sono ritrovati di fronte a una scena terribile: un uomo – il padre del ragazzo – morto, e la madre agonizzante, in gravissime condizioni, che è stata immediatamente trasferita in ospedale.

Secondo le ricostruzioni fin qui effettuate dai Carabinieri, la responsabilità dei fatti sarebbe proprio del ragazzo, che avrebbe avvelenato i genitori. All’interno della casa, infatti, è stato ritrovato un bicchiere contenente la sostanza velenosa che presumibilmente Asoli avrebbe somministrato al padre e alla madre, e che dovrà ora essere analizzata dalla Polizia Scientifica. Alla luce di queste informazioni, per il diciannovenne è immediatamente scattato un fermo; nel corso della notte, Asoli è stato interrogato dal pm di turno e dai militari, cui – dopo una serie di domande – avrebbe confessato l’avvelenamento dei genitori. Al termine del colloquio, a carico del diciannovenne è stata confermata l’accusa di omicidio aggravato.

Un’altra drammatica storia familiare, che arriva a pochi giorni dai fatti di Roma, dove una donna è stata uccisa dal figlio con una fiocina da sub.

 

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