Una vicenda che lascia senza parole quella di un’anziana di Livorno che a 68 anni si è trovata a non riuscire a pagare le bollette per il Covid
Ha rischiato di perdere la vita per il Covid ma senza essere contagiata un’anziana donna di Livorno che si è trovata improvvisamente senza un’attrezzatura fondamentale per la sua sopravvivenza per colpa della crisi che sta colpendo milioni di persone in Italia. Rossella Del Corona, 68 anni aveva contratto dei debiti con il proprio gestore dell’elettricità, l’Iren che ha deciso di staccarle la corrente a casa: peccato che la donna fosse invalida al 100% – quindi appartenente ad una categoria protetta – e soprattutto che la sua disabilità fosse causata da una condizione polmonare che necessita l’utilizzo di un respiratore artificiale, attivato proprio dall’elettricità. Fortunatamente, la donna ha chiesto aiuto e le sue richieste non sono state ignorate.
La Polizia si è recata a casa dell’anziana rimasta senza elettricità per colpa del Covid e l’ha spostata in una struttura ricettiva nel frattempo che la gravissima controversia veniva risolta. Il Comune di Livorno ha garantito il ritorno della corrente a casa di Rossella che presto potrà tornare alla vita di tutti i giorni, già resa difficile dalla sua patologia. Nel frattempo, tra l’Iren ed il Comune di Livorno è iniziato un rimpallo di responsabilità per quanto è accaduto: bisogna infatti chiarire come sia possibile che ad una persona con un tale grado di invalidità sia stata staccata la corrente a casa senza nemmeno tenere conto delle sue necessità vitali di un’apparecchiatura alimentata con la corrente. Il caso dell’anziana di Livorno è solo l’ultimo dovuto alla crisi economica causata dal Covid: infatti, pochi mesi fa erano emersi una serie di casi in tutta Italia – specialmente a Milano e Roma – in cui alcuni legali erano riusciti ad aggirare il divieto di sfratto, mandando in mezzo alla strada famiglie divenute indigenti per colpa delle restrizioni contro il virus.