Il Covid torna ad assediare la città di Brescia, già colpita duramente in occasione della prima ondata e ora teatro di una preoccupante impennata di contagi dovuta alla diffusione delle varianti virali.
Il Ministero della Salute informa che i casi totali – attualmente positivi, morti e guariti – sono saliti di 20.499 unità e portano il totale a 2.888.923. Nelle ultime ventiquattro ore 253 morti che fanno salire le vittime a 97.227 mentre i guariti raggiungono quota 2.387.032, + 11.714 da ieri.
I casi attualmente positivi sono 404.664, + 8521 rispetto a ieri. I ricoverati salgono a 18.292, +35 mentre nelle terapie intensive 2194 assistiti, +26 da ieri.
L’incubo Covid torna a tormentare Brescia, già pesantemente colpita durante la prima ondata della pandemia, durante la scorsa primavera. I reparti di rianimazione nella città lombarda “sono pieni, qualche paziente è già stato spostato più a Ovest“, ha spiegato all’Ansa Stefano Magnone, anestesista presso l’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo e segretario regionale di Anaao-Assomed Lombardia. Magnone racconta che già da un paio di giorni sia arrivata presso le strutture bergamasche – e delle aree limitrofe – la richiesta di preparare letti in vista dell’arrivo di pazienti trasferiti da Brescia. “In pronto soccorso stiamo osservando un lieve aumento di pazienti, ma il peso maggiore è nelle zone al confine con la provincia bresciana“, dice ancora l’anestesista. Una testimonianza diretta che non fa che confermare quanto emerge, drammaticamente, dai numeri sui contagi.
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