Nomi fatti a caso e bluff per confondere, Casalino sta facendo di tutto per salvare Conte, dicono i detrattori

Gravi accuse piombano su Rocco Casalino. Secondo un senatore Azzurro il portavoce del Premier mentirebbe circa i parlamentari disposti a “cambiare casacca”.

casalino cangini
Rocco Casalino Facebook

Numeri risicati per il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte. La conta alla Camera e al Senato non ha permesso di arrivare a quota 161, soglia fissata dal Quirinale. Grazie alla decisione in corner del senatore Cinque Stelle, Lello Ciampolillo, il Premier non è sceso sotto 155 ma il risultato ottenuto non è suficiente a garantire a Conte la tranquillità necessaria a governare fino a fine legislatura. Quindi la “caccia ai costruttori” non può ancora dirsi conclusa: è necessario convincere altri senatori a entrare nel gruppo di supporto al Premier per evitare il rischio di caduta a ogni votazione. E già si vocifera di nuovi incarichi importanti per coloro che passeranno nelle file a sostegno di Conte.

Stando a quanto fatto trapelare dal portavoce di Palazzo Chigi, Rocco Casalino, sarebbero tanti i parlamentari dell’Opposizione che – seguendo a ruota l’ex forzista Renata Polverini – sarebbero pronti a cambiare casacca per entrare nella Maggioranza. In particolare sono usciti i nomi di Luigi Vitali, Anna Carmela Minuto, Virginia Tiraboschi e dell’ex fedelissima di Berlusconi Maria Rosaria Rossi che – da quanto lasciato intendere – sarebbero già sull’uscio del Maie – il gruppo di Riccardo Merlo, nato in Senato per sostenere Conte – pronti a chiudersi alle spalle la porta di Forza Italia. Ma a smentire Casalino è il senatore azzurro Andrea Cangini che – a Coffee Break su La7 – ha spiegato che il portavoce del premier starebbe bluffando per creare instabilità e diffidenza all’interno del Centrodestra. “Non fidatevi di Rocco casalino, dà nomi a casaccio nella speranza che la profezia si avveri”– ha asserito Cangini.

Ma non è tutto. Stando a quanto sostenuto dal senatore di Forza Italia, casalino fornirebbe alla cronaca nomi falsi per coprire quelli veri. Ha proseguito Cangini: “Addirittura Casalino dà nomi falsi, come ha fatto per Rossi e Causin, per coprire quelli veri. E’ capitato perfino a me di trovarmi messo dentro un elenchino di presunti ‘responsabili'”. Astuzia che Casalino potrebbe attuare forse per timore che i partiti di appartenenza possano convincere i parlamentari pronti al “salto” a restare all’Opposizione. Fatto sta che, per il momento, il Centrodestra ha perso solo 3 elementi – 2 al Senato e 1 alla Camera – meno di quanto trapelava da Palazzo Chigi nei giorni antecedenti al voto.

Intanto, nei prossimi giorni, Casalino – che, secondo voci bene informate, si fa chiamare da tutti “ingegnere” in quanto laureato in Ingegneria – verrà ascoltato dal Comitato parlamentare per la Sicurezza della Repubblica. Il Copasir nei prossimi giorni ascolterà diverse persone relativamente alla correttezza dell’operato dei membri dell’esecutivo e di chi opera a loro stretto contatto.

 

Gestione cookie