“Lockdown di un mese e niente voto”, medici e professori aiutano Conte ad uscire dall’angolo

Il consigliere del Ministro della Salute, il professor Walter Ricciardi, sollecita affinché il Governo decida per un lockdown di almeno un mese ed esclude categoricamente la possibilità di nuove elezioni ora.

ricciardi_lockdown 12.01.21 Leggilo.org
Getty Images/ Alberto Pizzoli

Dopo il Biontech- Pfizer le cui prime dosi sono arrivate in Italia il 26 dicembre, oggi ha fatto il suo ingresso nel nostro Paese il vaccino Moderna. Contrariamente a quanti ritengono che l’efficacia dei vaccini potrebbe essere messa a repentaglio dalle variazioni del virus, il professor Walter Ricciardi – virologo e consigliere del Ministro della Salute Roberto Speranza – è certo che la campagna vaccinale funzionerà. Tuttavia ciò che potrebbe mettere a rischio il raggiungimento dell’immunità di gregge è un altro fattore. Intervenendo all’Aria che Tira su La7, il professor Ricciardi ha spiegato: “Avremo 8 milioni di dosi da Pfizer e 2 milioni da Moderna entro febbraio. Oltre a 40 milioni di AstraZeneca. Ma questo funzionerà solo se limitiamo la circolazione del virus. Altrimenti anche le vaccinazioni possono diventare momenti di possibile contagio. Dovremmo stare almeno un mese fermi proprio per prapararci a varare questa campagna vaccinale“.

Dunque, paradossalmente, le persone potrebbero contagiarsi o contagiare proprio mentre attendono di farsi somministrare il farmaco, radunate magari fuori dalla postazione adibita. Pertanto vaccino sì ma solo se adeguatamente supportato da un nuovo lockdown che – a detta del medico – non può durare meno di trenta giorni. Altrimenti anche l’efficacia campagna di vaccinazioni potrebbe essere vanificata. E se prima di Natale era da irresponsabili ed egoisti pensare a esteggiare con la propria famiglia o a godersi una tranquilla settimana bianca, ora – a detta dell’esperto – sarebbe da irresponsabili pensare a nuove elezioni.

Concetto già espresso dal collega del Sacco, l’infettivologo Massimo Galli. Il Premier Giuseppe Conte sembra essere sempre più messo all’angolo dal leader di Italia Viva Mattero Renzi. Imminenti potrebbero essere le dimissioni dei Ministri. Il Premier ieri ha parlato dell’arrivo della tanto temuta terza ondata di Covid lasciando intendere che questo sarebbe davvero il momento meno adatto per far tornare gli italiani a votare. E la scienza sembra stare dalla parte del Presidente del Consiglio. In sintonia con Galli, anche il professor Ricciardi prosegue: “Sono assolutamente d’accordo con il professor Galli. Va evitato qualsiasi assembramento pubblico che prevede migliaia di persone radunate in un medesimo luogo. Avevo detto che ci sarebbero stati 40mila morti a febbraio: li abbiamo avuti una settimana fa. La seconda ondata pandemica ha provocato più morti della prima. A fine febbraio i morti potrebbero essere 95mila. Vi sembra normale pensare di andare a votare con questo numero di morti?

Tuttavia i progetti del Governo potrebbero andare ben oltre quanto richiesto da Ricciardi. Infatti l’Esecutivo punta a prorogare lo Stato di Emergenza fino al 30 aprile e prevede una stretta ancora più rigida su tutto il Paese per 100 giorni e non 30 come previsto dallo scienziato. Durante questi cento giorni il Governo vieterà anche l’asporto per i ristoranti e abbasserà le soglie per far passare una Regione dalla zona gialla a quella arancione o dalla zona arancione a quella rossa.

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