“Spero di non morire” scriveva Loredana Briganti, ma non ha avuto neanche il tempo di un saluto

Loredana Briganti, avvocatessa nota nell’ambiente forense teramano e nelle Marche, è morta ad appena 45 anni all’ospedale Le Torrette di Ancona.

"Spero di non morire" scriveva Loredana, ma non ce l'ha fatta
Loredana Briganti/Facebook Loredana Briganti

Grave lutto nel mondo forense di Teramo: è morta ad appena 45 anni l’avvocatessa Loredana Briganti. La professionista, che aveva festeggiato il proprio compleanno lo scorso 9 dicembre, abitava a Roseto degli Abruzzi dopo anni trascorsi tra Alba Adriatica e Martinsicuro, in provincia di Teramo, dove aveva sede il suo studio legale.

L’avvocatessa è morta a causa di una leucemia fulminante, che l’ha uccisa nel giro di pochissimi giorni nonostante i tentativi di cura offerti dall’ospedale Le Torrette di Ancona, dove Loredana era stata ricoverata. “Nemmeno il tempo per un ultimo saluto“, ha raccontato, tra le lacrime di disperazione, una collega della donna.

La sera del 31 dicembre, a meno di due ore dalla mezzanotte, Loredana aveva affidato il suo dolore ad un post pubblicato sul proprio profilo Facebook, in cui, raccontando che il 2020 si stava chiudendo per lei nel peggiore dei modi, scriveva “Spero di non morire“. Un grido di dolore che purtroppo è rimasto inascoltato, visto che la malattia l’ha portata via per sempre nel giro di pochi giorni.

Tanti i messaggi di amici e colleghi che sui social network hanno voluto riservare un pensiero a Loredana, particolarmente nota nell’ambiente forense non solo del Teramano ma anche nelle Marche.

 

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