A pochi giorni dall’approvazione della Legge di Bilancio – che approda oggi alla Camera – è lunga la lista di bonus che dovrebbero essere erogati nel 2021: dalla tv agli occhiali, passando per le bici cargo.
Fine anno, tempo di Legge di Bilancio. Il Parlamento è al lavoro per discutere ed emendare il testo licenziato con ritardo dal Consiglio dei Ministri e pronto ad approdare oggi alla Camera. Manca quindi pochissimo al varo definitivo della manovra, che potrebbe ricevere il via libera di Montecitorio già prima di Natale, per poi passare al Senato dove sarà approvata entro la fine di dicembre: i tempi sono strettissimi, soprattutto alla luce della grandissima mole di emendamenti presentati dai partiti. Insieme ad interventi strutturali volti anche a fronteggiare la crisi economica derivante dalla pandemia, la nuova Legge di Bilancio contempla l’erogazione da parte dello Stato a partire dal 2021 di una lunghissima lista di bonus, gran parte dei quali saranno assegnati sulla base del reddito Isee.
Una delle novità è rappresentata da quello che viene definito il “fondo tutela vista“: 5 milioni di euro, stanziati dal 2021 al 2023, di cui potranno usufruire le famiglie con Isee inferiore ai 10 mila euro per ottenere un voucher di 50 euro una tantum che potranno poi utilizzare per l’acquisto di occhiali o lenti a contatto. Il limite Isee è invece un po’ più alto – 20 mila euro – per accedere al bonus TV, che prevede l’erogazione di un buono fino a 50 euro per l’acquisto di un televisore di nuova generazione. Ma tra gli incentivi c’è anche quello per chi voglia cambiare il proprio smartphone, che prevede la concessione in comodato d’uso di un telefono cellulare – o di altro dispositivo – con tanto di abbonamento ad internet e a due organi di stampa. Il bonus, valido anche in questo caso per un Isee inferiore ai 20 mila euro, sarà utilizzabile soltanto da una persona per ogni nucleo familiare.
Misure di sostegno economico anche in favore di chi voglia intervenire per sistemare, o rinnovare i propri ambienti domestici. Oltre all’estensione fino a giugno 2022 del superbonus 110% – che permette di detrarre più del totale speso per gli interventi in ambito di efficienza energetica, di interventi antisismici, di installazione di impianti fotovoltaici o delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici – ecco l’estensione fino a 16 mila euro del bonus mobili, che permetterà di detrarre fino al 50% della spesa d’acquisto in un arco temporale di dieci anni. Nello stesso settore, ecco il bonus idrico che con un fondo di 20 milioni di euro punta a concedere fino a 1000 euro utilizzabili per sostituire sanitari e rubinetti. Agevolazioni in credito d’imposta – al 50% – anche per chi acquista sistemi di filtraggio dell’acqua, con il bonus che sarà valido tanto per i privati che per imprese e terzo settore. Infine, un intervento anche sulla mobilità: dopo l’enorme successo – e le grandissime polemiche – sul bonus lanciato a maggio scorso, ora la Legge di Bilancio interviene con l’inserimento del credito d’imposta fino al 30% – con un tetto massimo di 2000 euro – per l’acquisto di bici cargo, quelle cioè munite di un grande cesto o di un cassone per trasportare oggetti pesanti e ingombranti.