Cashback, l’ennesimo problema: salta il rimborso per pagamenti contactless

Non tutti i pagamenti effettuati con moneta elettronica potrebbero rientrare nel programma di rimborsi cashback. PagoPa ha infatti evidenziato un problema legato all’utilizzo della tecncologia contactless.

Cashback, ennesimo problema: salta il rimborso per contactless
Roberto Gualtieri/Facebook Roberto Gualtieri

Spunta l’ennesimo problema, sulla già accidentata strada del cashback straordinario varato dal Governo per incentivare gli acquisti con moneta elettronica nel periodo di Natale. Se non fossero bastati i ritardi ed i malfunzionamenti nella App Io, se non fossero stati sufficienti i dubbi sul fatto che i fondi stanziati possano bastare a coprire la totalità dei rimborsi dovuti, se neanche le polemiche per gli assembramenti nelle vie dello shopping fossero state abbastanza per far pendere in negativo la bilancia del provvedimento, ecco che ora arriva un ulteriore zavorra sul piatto del cashback: il rischio di rimanere esclusi dal programma. A illustrare la situazione è proprio PagoPa, la società che il Ministro dell’Economia Roberto Gualtieri ha incaricato di gestire l’operazione.

Secondo la società pubblica, infatti, chi si è iscritto al programma cashback attraverso l’app Io potrebbe notare un mancato conteggio dei pagamenti effettuati con la propria carta attaverso la modalità contactless. Un problema che non riguarda il tipo di tecnologia in sé e neppure un’eventuale differenza di trattamento per chi utilizzi questo sistema. Il problema, infatti, si verifica nel caso in cui l’utente, nel momento in cui ha registrato la propria carta nel sistema, invece di procedere all’inserimento dei dati nella sezione “carta di credito, debito o prepagata” abbia finalizzato l’operazione soltanto attraverso la procedura guidata relativa alle carte PagoBancomat. Un caso che, come spiega PagoPa, riguarda le carte “co-badge” – quelle cioè che riportano u due loghi dei rispettivi circuiti e a cui sono associati due differenti codici Pan.

La società ha già provveduto ad annunciare che, al fine di risolvere questo ed altri problemi riscontrati in queste prime settimane di sperimentazione del programma, già da gennaio 2021 sarà rilasciato un aggiornamento della App IO che permetterà agli utenti possessori delle carte sopra descritte di sfruttare a pieno le potenzialità del programma di rimborsi, ponendo fine alla problematica legata all’utilizzo del contactless. In alternativa è possibile, sin da ora, utilizzare le proprie carte registrandole su entrambi i sistemi di registrazione previsti dall’applicazione: oltre all’inserimento attraverso IO, quindi, sarà necessario registrare la propria carta attraverso le app o i siti di home banking dei vari canali ammessi all’iniziativa: Poste Italiane, Banca Sella, Nexi o Satispay.

Nessun problema, in ogni caso, per i pagamenti che invece avvengono inserendo la carta nel POS.

 

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