Il Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese annuncia che saranno oltre 70 mila gli agenti sul territorio nazionale impegnati ad effettuare controlli sul rispetto delle misure anti-Covid in previsione delle feste di Natale.
Sarà un Natale di regole rigide e di controlli. Ad assicurarlo è il Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, che nel corso di un’intervista rilasciata al canale all news Sky Tg 24 ha annunciato che in occasione delle feste saranno impiegate sul territorio nazionale “forze di polizia in numero elevato, circa 70mila unità“. Come già fatto nei giorni scorsi, la titolare del Viminale ha sottolineato nuovamente che i controlli avverranno “con senso di equilibrio“, soprattutto alla luce del fatto che a partire da oggi in tutta Italia – ad eccezione dell’Abruzzo, ultima Regione rimasta in zona rossa – i negozi al dettaglio torneranno ad essere aperti. Escludendo che possa avere luogo una militarizzazione delle città, che andrebbe evidentemente in contrasto con la scelta di consentire lo shopping, Lamorgese sottolinea anche che “ognuno di noi dovrà fare in modo che non ci siano file che determinano rischi” di diffusione del virus.
Previsti, inoltre, controlli rafforzati alle frontiere e negli aeroporti, così da poter verificare in maniera capillare chi entra e chi esce, informazione particolarmente importante dal momento che il nuovo Dpcm prevede – a partire dal 21 dicembre – una quarantena obbligatoria di dieci giorni per chiunque arrivi o faccia ritorno dall’estero. L’obiettivo, precisa Lamorgese, è scongiurare una terza ondata e, a tal fine, “Dobbiamo stare davvero attenti perché l’esperienza di quest’estate non è stata un’esperienza positiva“.
Infine, una novità arriva anche sul fronte dei vaccini. Secondo quanto comunicato oggi dal Commissario straordinario per l’emergenza Covid Domenico Arcuri è stato siglato un accordo che vede coinvolti anche i Ministri della Salute Roberto Speranza e quello della Difesa Lorenzo Guerini in base al quale l’hub nazionale di stoccaggio per la campagna vaccinale anti-Covid sarà stabilito presso il sito della Difesa di Pratica di Mare, nell’area metropolitana di Roma. Un luogo ritenuto ideale per la conservazione e la distribuzione dei vaccini, con le file che saranno mantenute all’interno di appositi shelter capaci di garantire efficacia e sicurezza per gli stock.