Angela+da+Mondello+convocata+in+commissariato%2C+ha+violato+la+legge+anti-covid
leggiloorg
/2020/11/10/angela-mondello-commissariato-violato-legge-anti-covid/amp/
Gossip

Angela da Mondello convocata in commissariato, ha violato la legge anti-covid

Angela Chianello è stata convocata in commissariato a Mondello. La casalinga palermitana nota per il tormentone “Non ce n’è Covid” ha violato le norme anti-covid.

È diventata famosa questa estate per il tormentone “Non ce n’è Covid”. Ma come si è potuto apprendere in questo ultimo mese – sulla pelle di migliaia di contagiati e morti – forse saremmo stati meglio se Angela Chianello avesse seguito il suo destino di illustre sconosciuta casalinga palermitana. E invece nell’era della fama meteorica dei talenti B2B (per usare un termine applicato al business, ma chi vuol capire, lo capisce), ci tocca apprendere che la ormai nota Angela di Mondello – nome d’arte – è stata convocata in commissariato. La causa? Perché la geniale ex casalinga ha girato un video, per l’appunto a Mondello, insieme a un gruppo di ragazzi, e tutti scientificamente senza indossare la mascherina.

Sulla donna si era scatenata un’altra polemica nelle ultime ore, e così lei è stata convocata al commissariato di Mondello dove l’ha sentita il vicequestore aggiunto Manfredi Borsellino, figlio del giudice Paolo Borsellino. Anche il suo ‘agente’ era con la Chianello, e per i due sarebbe stata disposta una sanzione amministrativa, secondo quanto previsto dal regolamento anti Covid. Sulla nota stampa della Questura di Palermo, si legge che la Polizia di Stato ha indagato “in stato di libertà” due persone. E si tratta proprio di Angela Chianello e del suo “web manager”. Sono tutti e due originari di Palermo, di 41 e 36 anni rispettivamente. La responsabilità? Quella di aver realizzato, sia come promotori che come organizzatori, uno spettacolo, o un vero evento pubblico (con un video clip musicale), e di aver quindi occupato abusivamente ed arbitrariamente “un’area demaniale marittima in concessione”, e di averlo fatto senza la “licenza di P.S. e dell’agibilità dei luoghi”.

I fatti vengono ricostruiti dalla nota, secondo la quale la mattina di domenica, intorno alle 07:00, un folto gruppo composto da circa 20 persone era “intento a ballare e cantare senza indossare dispositivi di protezione individuale ed in violazione del prescritto distanziamento sociale“. I due responsabili dovrebbero quindi essere “ritenuti responsabili per i citati reati e per le connesse violazioni amministrative della normativa anti-covid“.

Pubblicato da
Thais Palermo

Ultimi articoli

  • Salute e Benessere

Alzheimer, il sintomo che arriva con circa 48 mesi di anticipo: i medici ci mettono in guardia

Il morbo di Alzheimer è una delle malattie più devastanti del nostro tempo, colpisce circa…

2 mesi ago
  • News Mondo

Tumori: conosci davvero tutte le cause? Scopri i fattori chiave e cosa possiamo fare per prevenirli

  Il tumore è una delle patologie più diffuse a livello globale, eppure poche persone…

2 mesi ago
  • Curiosità

Allerta Italiana: Attenti alle docce, i water e i lavandini dei vostri bagni, ecco cosa può uscire

Una nuova minaccia sta mettendo in allerta i cittadini italiani, e potrebbe provenire direttamente dal…

2 mesi ago
  • Curiosità

WhatsApp nasconde un trucco che ti cambierà la vita: come avviare una chat con te stesso per fare l’incredibile

Un'opzione nascosta su WhatsApp che potrebbe cambiare il modo in cui usi l'app ogni giorno.…

2 mesi ago
  • Economia

Finanziamenti: per il mutuo è caccia al risparmio sul web

Acquistare una nuova abitazione richiede un impegno economico rilevante. Che si tratti di una prima…

11 mesi ago
  • Economia

Smart working: il vantaggio del lavoro da remoto

Sempre più aziende permettono ai propri dipendenti di lavorare in smart working, ovvero di svolgere…

1 anno ago