Il direttore di Oggi Umberto Brindani risponde alle accuse di Luca Argentero e Cristina Marino infuriati per la pubblicazione sul settimanale della figlia appena nata Nina Speranza.
Si sa non sempre i personaggi pubblici sono contenti dell’attenzione mediatica riservata alla loro vita privata. Un retro della medaglia inevitabile che fa infuriare i Vip, soprattutto quando vengono toccati gli aspetti più riservati delle loro vite. Per questo motivo Luca Argentero e la compagna Cristina Marino si sono scagliati contro il settimanale Oggi colpevole, secondo i due attori, di non aver tutelato la loro figlia minorenne.
Il rotocalco in edicola questa settimana pubblica diverse immagini esclusive di Luca Argentero con Cristina Marino e la loro figlia Nina Speranza. Immagini non gradite dall’attore e la compagna che hanno affidato ai social un lungo sfogo sull’illegittimità della pubblicazione della figlia minore. La coppia, fotografata durante un momento di relax in compagnia della bambina, accusa il settimanale di non aver adeguatamente coperto il viso di Nina Speranza.
I toni degli attori, visibilmente sconvolti dalla pubblicazione del viso della figlia, sono stati da subito decisamente aggressivi e Umberto Brindani direttore del settimanale Oggi risponde alle accuse con una lunga lettera:
“Caro Luca, non ci conosciamo. So che sei un bravo attore e che ultimamente hai un enorme successo con la fiction “Doc”, della quale peraltro abbiamo parlato abbondantemente sul mio giornale. Di te abbiamo parlato anche per le tue vicende private, amori, separazioni eccetera, come succede a tutti i personaggi famosi. Mi ero fatto l’idea di una persona normale e ragionevole, in questa gabbia di matti che è il mondo dello spettacolo.
“A proposito del testo, mi spiace che parliate di “articolo non concordato”: forse pensate che tutti gli articoli che vi riguardano debbano essere “concordati”? Se è così, avete un’idea un po’ bizzarra del giornalismo. Tu, soprattutto, sei un personaggio pubblico e famoso, in queste settimane al centro dell’attenzione per il successo della fiction.”
Durante lo sfogo social la compagna di Luca Argentero ha apostrofato il settimanale come giornaletto economico, appellativo non proprio apprezzato da Umberto Brindani che continua raccontando della spiacevole telefonata ricevuta da Cristina Marino:
“Mai avrei immaginato le reazioni inviperite che ci sono state, compresa una spiacevole telefonata di Cristina, in cui ha usato più volte la parola “aberrante” (espressione che forse dovrebbe essere destinata a ben altre situazioni). Peraltro la famosa foto ti mostra mentre guardi in macchina e poteva far pensare che la cosa fosse stata in qualche modo concordata o accettata. Dite che non vi eravate accorti del fotografo? Ti credo, ma resta la sensazione che fosse tutt’altro che uno scatto “rubato”.
“Per quanto mi riguarda, dirigo giornali da una vita e mi sono sempre comportato nello stesso modo, senza mai avere problemi: i minori vanno pixelati, salvo che non ci sia la liberatoria da parte dei genitori. Quanti pixel vadano messi, e dove, non lo dice nessuna legge e tutto è demandato alla sensibilità dei singoli”
Alla fine della lunga lettera il direttore di Oggi ribadisce le buone intenzioni della redazione e il clima positivo con il quale è stato trattato l’argomento descrivendo Argentero come un papà dolce ed amorevole.
“Lo dico con la massima tranquillità: Luca e Cristina, vi rendete conto della gravità delle vostre affermazioni nei confronti di un professionista che fa solo il suo mestiere? Senza guadagnarci un centesimo in più? Senza rubare alcunché? E con il massimo rispetto per le persone coinvolte, come testimonia tutto il “clima” positivo del servizio?”