Due fidanzatini di 19 e 17 anni, Domenico e Angelica, sono morti martedì scorso in un terribile incidente stradale in provincia di Bari, sulla statale tra Altamura e Gravina di Puglia.
Domenico Angelastro e Angelica Centonze, due fidanzatini di 19 e 17 anni, sono morti nella serata di martedì in un incidente stradale avvenuto tra Altamura e Gravina, in provincia di Bari. I due stavano viaggiando sulla statale 96 a bordo di una Fiat 600 quando, a poca istanza dall’ospedale della Murgia, si sono scontrati frontalmente con un Suv che viaggiava nella direzione opposta. Un dramma che ha portato via due ragazzi giovanissimi, come purtroppo accaduto troppo spesso nelle ultime settimane.
Domenico e Angelica, spiega La Repubblica, sono rimasti intrappolati nel veicolo, che subito dopo l’impatto ha preso fuoco. I vigili del fuoco, accorsi sul luogo dell’incidente insieme ai soccorritori del 118 e agli agenti della polizia locale di Altamura non hanno potuto fare niente per salvarli: per i due fidanzati era troppo tardi.
L’amore che li univa, e che li ha tenuti insieme fino alla fine, era contraddistinto dalla grande passione comune che i due avevano per i cavalli e per l’equitazione. Domenico, infatti, partecipava anche alle sfilate in costume ed alle feste locali nel comune di Gravina. Un amore, quello per il mondo equestre, che condivideva con la fidanzata: anche Angelica faceva spesso passeggiate ed escursioni a cavallo, come dimostrano le molte immagini pubblicate nel tempo sui propri profili social.
E’ proprio sul web che gli amici della coppia, sconvolti per l’accaduto, hanno deciso di lasciare messaggi per salutare i due fidanzati, andati via troppo presto. L’associazione Gravina sotterranea saluta Domenico dicendo che “era praticamente uno di noi, l’abbiamo visto crescere e abbiamo ammirato le sue esibizioni“; in molti, poi, lo salutano con l’epiteto di “cavaliere“. Anche il sindaco di Gravina Alesio Valente ha voluto esprimere il dolore che tutta la comunità pugliese sta vivendo in queste ore: “Uno strappo violento, prematuro, una tragedia immane. È tempo di stringersi in un abbraccio, di unirsi in preghiera, di trovare forza nel silenzio. È tempo di essere vicini alle famiglie, private di due giovani sorrisi portatori di luce, di speranza, di entusiasmo“.
Un messaggio simile a quello postato da Rosa Melodia, prima cittadina di Altamura: “Due giovani incolpevoli strappati alla vita! Non ci sono parole per descrivere questa tragedia e il dolore immenso che ha arrecato“.
https://www.facebook.com/ROSA.MELODIA/posts/10159008036864878
Intanto, spiega Fanpage, la Polizia locale, coordinata dalla Procura di Bari, indaga sulla dinamica dell’incidente che ha ucciso i due. Le salme dei due ragazzi si trovano ora all’istituto di medicina legale del Policlinico del capoluogo pugliese, dove è stato effettuato il riconoscimento da parte dei familiari. L’autopsia, prevista per i prossimi giorni, sarà affidata dalla pm di turno, Silvia Curione, al professor Francesco Introna. L’esame, insieme ad una serie di altri accertamenti, servirà a stabilire se il decesso dei ragazzi sia stato causato dall’impatto o dal successivo incendio dell’auto su cui viaggiavano.
Lorenzo Palmisciano
Fonte: La Repubblica, Fanpage, Rosa Melodia Facebook