Gabriel Garko a Verissimo: “Sono stato talmente tanto sul set che alla fine mi sono messo addosso un personaggio”. L’attore, libero dal suo segreto, ha voglia di raccontare la sua storia
Gabriel Garko è un fiume in piena. Dopo che ha avuto il coraggio di abbattere la diga della vita da eterosessuale sciupafemmine, ora è deciso a raccontarsi. Si sente libero, Dario (il suo vero nome) ed è giusto che questa libertà l’assaporino anche le altre persone della sua vita, e anche il suo pubblico, a cui è stato tenuta nascosta per anni la vera natura dell’artista. Stanco di interpretare l’attore di sé stesso, Garko, libero dal segreto di Pulcinella, è andato a Verissimo e ha confessato i segreti più intimi della sua vita. Lui ha voglia di parlare, e tutti hanno voglia di sapere. E la combinazione ideale si sviluppa davanti alle telecamere, gioia e dolore dell’attore. “Sono stato talmente tanto sul set che alla fine mi sono messo addosso un personaggio, ammette.
Garko spiega che la sua scelta di tenere nascosto il suo vero orientamento sessuale si deve alla carriera che si è scelto: “se hai un certo orientamento sessuale non puoi fare questo mestiere, il sistema te lo impone e quindi devi far finta di averne un altro”. Sarà pure vero, ma ormai è una verità che appartiene ad altri tempi, così speriamo. All’inizio, l’attore l’ha preso “come un gioco” questo vivere sotto mentite spoglie. Poi, dice “giocando mi sono trovato dentro una macchina che mi ha incastrato e il gioco non è poi più stato così divertente. Ma oggi mi sono tolto la maschera, anzi lo scafandro. Finalmente da tre anni e mezzo a questa parte, stando lontano dal set, ho avuto la possibilità di stare dentro la mia pelle. Ho capito che non stavo più bene e quindi ho avuto bisogno di uscirne”.