Tenta di scippare un’anziana signora in metropolitana a Milano ma fa una brutta fine il borseggiatore che è stato inseguito e mandato all’ospedale.
Quando è sceso nella stazione della metropolitana Linea 1 di Milano, sicuramente non si aspettava che sarebbe finito, di lì a poco, in ospedale il 30enne che ha tentato di scippare una signora. Ma, inaspettatamente, ha avuto lui la peggio: buttato a terra da un pugno a mani nude e ricoverato in prognosi riservata. A colpirlo – riferisce Fanpage – non è stata la donna scippata ma un altro passeggero che si trovava nello stessa stazione della metropolitana rossa, Sesto Primo Maggio per la precisione, e che ha assistito a tutta la scena. L’uomo dopo aver visto il 30enne nel tentativo di rubare la borsa ad una donna, lo ha inseguito lungo la banchina e una volta raggiunto gli ha sferrato un pugno in faccia. Un unico colpo a mani nude – secondo quanto dichiarato da alcuni testimoni – ma che è stato sufficiente a lasciare il ragazzo a terra privo di sensi. I presenti, rendendosi immediatamente conto della gravità della situazione, non hanno esitato a chiamare i soccorsi.
Il borseggiatore, al momento, si trova in prognosi riservata all’ospedale Niguarda dove è arrivato già in codice rosso. Le sue condizioni sono gravi in quanto ha riportato un importante trauma cranico. I carabinieri, al momento, stanno cercando l’aggressore che, dopo aver colpito il ragazzo, se l’è subito data a gambe. Ma all’interno delle stazioni metropolitane di Milano sono presenti impianti di sorveglianza che potrebbero facilitare le ricerche dei militari.
Non è certo la prima volta che la metropolitana milanese è teatro di scippi. Solo qualche settimana fa – riportava Il Fatto Quotidiano – ad una ragazza nella fermata della metro della Stazione Centrale era stato portato via lo smartphone mentre lo aveva in mano e stava leggendo un messaggio. In quell’occasione i due ladri – un 18enne e un 23enne originari del Marocco, che si trovavano in Italia irregolarmente – furono subito arrestati dalla polizia allertata dalle urla della donna. Intanto si è ancora alla ricerca dell’uomo che, a fine agosto, ha abusato sessualmente di una 34enne polacca tra i grattacieli di piazza Gae Aulenti.
Samanta Airoldi
Fonte: Fanpage, Il Fatto Quotidiano