Nessuno provi a mettere in crisi il rapporto tra noi e il PD, dice ora Luigi Di Maio

Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio difende il Governo e l’alleanza PD-M5S e accusa chi prova a minare il rapporto a livello di governo e afferma che il governo è concentrato sull’ottenere il Recovery fund.

Dopo giorni tumultuosi di attacchi e contrattacchi tra chi dava l’alleanza PD-M5S per spacciata – o ci lavorava per riuscire nell’intento – e tra chi correva ai ripari difendendo a spada tratta l’amore eterno tra il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, sembra che si navighi finalmente in acque più tranquille. Almeno in superficie. Con l’estate che volge a termine, gli esponenti del Governo sembrano finalmente essersi messi al lavoro per scongiurare il rischio di un vero scisma nella Maggioranza. Così, dopo che Conte nel suo intervento al Forum annuale Ambrosetti a Cernobbio ha cercato di blindare il Governo da eventuali debacle alle prossime elezioni Regionali, è la volta di Di Maio. Il ministro, riferisce Fanpage, parlando con i giornalisti a Brindisi, in occasione del tour elettorale in Puglia, difende l’alleanza tra Movimento 5 Stelle e PD. E lancia un avvertimento alla stessa Maggioranza: “Chi prova a minare il rapporto a livello di governo tra noi, il Pd e le altre forze politiche ha sbagliato Governo”, accusa il grillino che, ripetendo il concetto espresso da Conte a Cernobbio, avverte: “Il governo è concentrato sull’ottenere i fondi del Recovery fund e sul spenderli al meglio”. L’esponente del M5s è consapevole però che la sua massima è valida, semmai, soltanto per l’Esecutivo, perché nelle Regioni gli equilibri sono altri. “Ovviamente le Regionali sono un’altra cosa: in alcuni casi ascoltando i territori abbiamo potuto fare accordi perché c’erano le condizioni, in altri non è stato possibile”, conclude.

E sulle incognite delle elezioni Regionali il leader della Lega Matteo Salvini è ottimista, riporta Il Fatto Quotidiano. Sempre dal Forum annuale Ambrosetti a Cernobbio, Salvini ha rischiato una scommessa: “se dovessi fare un pronostico, dico che vinceremo 7 a 0. Ci stiamo lavorando”. Punta a vincere ovunque: in Valle d’Aosta, Veneto, Liguria, Toscana, Marche e Puglia. Pure nella vittoria in Campania ci crede ancora Salvini. Ci saranno “esiti sorprendenti”, dice, chiudendo un occhio alla probabile riconferma del Governatore dem Vincenzo De Luca, che ha superato il 54% delle intenzioni di voto, staccando di quasi trenta punti percentuali il candidato di centrodestra Stefano Caldoro, secondo nei sondaggi. Da parte sua la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni , sembra più con i piedi per terra, e sul pronostico di Salvini, afferma: “non lo considero neanche un obiettivo così distante. Mi pare – sottolinea – che da una parte ci sia un consenso diffuso verso il Centrodestra e dall’altra ci sia un dissenso diffuso verso un Centrosinistra”. Parola più, parola meno, è lo stesso concetto espresso a Cernobbio da Conte, che parla di “una lotta impari, tra un Centrodestra unito e una maggioranza in ordine sparso”. Ma mentre Salvini e Meloni sperano nella frantumazione dell’Esecutivo con una possibile vittoria delle destre nelle elezioni Regionali, il presidente del Consiglio promette che qualsiasi sia l’esito del voto “non avrà incidenza sul Governo”, e punta tutto sulla necessità di portare a termine il lavoro dell’Esecutivo sul Recovery Fund.

Fonte: Fanpage, Il Fatto Quotidiano

Thais Palermo

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