Nella serata di ieri il corpo senza vita di un neonato è stato ritrovato in una aiuola a Roccapiemonte, in provincia di Salerno. In corso le indagini dei carabinieri.
Il corpicino senza vita di un neonato è stato ritrovato nella serata di ieri in una aiuola a Roccapiemonte, comune della provincia di Salerno. A dare l’allarme è stato, intorno alle 19, un residente della zona, che ha lo ha rinvenuto vincino ad un’aiuola e inoltrato la segnalazione alle forze dell’ordine. Come riporta Il Fatto Quotidiano, sul posto sono sopraggiunti i Carabinieri, che insieme alla Polizia Municipale e al medico legale hanno avviato le indagini. Il corpo del neonato, avvolto in un lenzuolo, presenta una ferita alla testa – la cui origine non è ancora stata chiarita – e l’ipotesi avanzata fino a questo momento è che il bimbo fosse nato da poche ore, visto che al momento del ritrovamento aveva ancora il cordone ombelicale. Il piccolo era coperto di formiche.
La salma, secondo Il Messaggero, dopo l’analisi svolta sul posto dal medico legale è stata trasferita presso l’obitorio dell’ospedale di Nocera Inferiore, dove verrà sottoposta ad una autopsia che, nell’auspicio degli inquirenti, possa fornire informazioni utili all’accertamento dei fatti. A coordinare le indagini è il sostituto procuratore Roberto Lenza, al lavoro insieme al maggiore Alessandro Cisternino e a tutta la compagnia dei carabinieri di Mercato San Severino. Sul posto, intanto, si è recata anche la polizia scientifica, al fine di portare al termine i rilievi tecnici previsti da circostanze di questo tipo.
Intanto tutta la piccola comunità di Roccapiemonte è rimasta colpita dalla notizia, come conferma il sindaco Carmine Pagano, accorso immediatamente sul luogo del ritrovamento: “E’ una tragedia immane che ha scosso la nostra comunità.Spero che questa storia possa risolversi presto, chiunque sia il colpevole resta una tragedia infinita”. Nel corso della notte i Carabinieri della Compagnia di Mercato San Severino e del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Salerno hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto per omicidio marito e moglie rispettivamente di 47 e 42 anni.
Fonte: Il Fatto Quotidiano, Il Messaggero