Sull’emergenza dell’immigrazione in Sicilia interviene anche il sindaco di Pozzallo, il Dem Roberto Ammatuna, il quale rimprovera al Governo di aver sottovalutato la situazione.
Ieri si è svolto un incontro a Palazzo Chigi tra il Governo e gli amministratori locali per sbloccare la situazione “migranti” a Lampedusa. Da settimane il sindaco Totò Martello lanciava “sos” che cadevano nel vuoto o venivano accolti solo parzialmente dal Premier Giuseppe Conte e dal Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese. Ma dopo che Martello aveva preannunciato uno scipero di tutte le attività produttive per l’1 settembre, la convocazione a Palazzo Chigi è arrivata. All’incontro – riporta Rainews – ha preso parte anche il governatore della Sicilia Nello Musumeci che due settimane fa aveva emanato un’ordinanza – successivamente sospesa dal Tar – per bloccare svuotare tutti gli hotspot e i centri di accoglienza dell’isola. Al termine dell’incontro con il Governo, Musumeci ha dichiarato ai cronisti: “Restano diversità di vedute con il Governo che ha proposto alcune iniziative ma slegate da un calndario. Abbiamo detto che tutti gli hotspot devono essere svuotati per essere adeguati alle norme anti Covid Da parte del Governo c’è la volontà di svuotare quello di lampedusa entro breve”.
Ora sulla vicenda interviene anche il primo cittadino di Pozzallo, il Dem Roberto Ammantuna. Il sindaco – intervistato da Tpi – ha dichiarato: “Il Governo Conte ha sbagliato a sottovalutare il problema dell’immigrazione in Sicilia. Questo incontro poteva essere fatto prima. Non vorrei che si continuasse nel solito errore di arontare solo parzialmente l’emergenza”. Il primo cittadino in quota PD ha infatti spiegato che l’emergenza non riguarda solo Lampedusa, anche Pozzallo si trova in una situazione difficile da gestire a causa dei continui sbarchi: “A Pozzallo ieri è arrivata l’Asso 29 e ora sono giunti autonomamente altri 53 migranti. Sono tutti sistemati, c’è un certo ordine ma siamo una comunità sotto stress. Manca un’ottica di lungo periodo”. Il sindaco di Pozzallo si aggiunge, quindi, ai sindaci di Trapani e Augusta che – seppur in quota PD il primo e Cinque Stelle la seconda – non sono allineati con il Governo in materia d’immigrazione. Tuttavia Ammantuna, seppur esplicitando le sue difficoltà, non ha ancora rifiutato gli sbarchi come invece hanno fatto a Trapani e Augusta.
Samanta Airoldi
Fonte: Tpi, Rainews