L’ordinanza per l’espulsione di tutti i migranti dalla Sicilia incassa plausi da parte del Centrodestra. Mentre per il Movimento 5 Stelle è “farneticante”. E il Papa accusa: “I profughi deceduti in mare sono vittime della cultura dello scarto”.
L’ordinanza firmata dal Presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci – che determina l’espulsione dalla regione di tutti i migranti presenti negli hot-spot e nei Centro accoglienza entro le ore 24 di oggi – ha fatto nascere subito la polemica. Mentre dal Viminale spiegano che si tratta di un’ordinanza “senza valore legale” perché la gestione dei flussi migratori è di competenza delle leggi nazionali, governi locali e rappresentanti del Centrodestra sottoscrivono in pieno la delibera. È il caso del sindaco di Messina e leader di Sicilia Vera, Cateno De Luca, che – riferisce Dire – si è schierato a fianco di Musumeci chiedendo un fronte del “tutti contro Roma”, e spiegando di aver stabilito che “il 28 agosto dovrà essere chiuso l’hotspot e la struttura allocata presso la ex caserma di Bisconte”.
Il sindaco non è l’unico a scendere in campo a favore del presidente della Sicilia. Il leader della Lega, Matteo Salvini ha espresso massima solidarietà al governatore: “Musumeci ora chiede il trasferimento degli immigrati dalla Sicilia, dopo che perfino i sindaci di Pd e 5 stelle si sono opposti allo sbarco dei finti profughi”, facendo riferimento alla decisione del sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida, del PD, di negare lo sbarco a 250 migranti la scorsa settimana. Sulla stessa linea il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, che ha rispolverato il blocco navale: “La Sicilia, come tutta l’Italia, non può trasformarsi nel campo profughi d’Europa”. Più cauta il capogruppo di Forza Italia alla Camera, Mariastella Gelmini: “Il Governo ha completamente ignorato l’emergenza immigrazione, ha messo la testa sotto la sabbia e portato all’esasperazione un’intera comunità”. Diametralmente opposta la posizione del Movimento 5 Stelle in Sicilia che giudica “farneticante” la decisione. Anche dal Centrosinistra si sono levate molte voci contrarie. È il caso del parlamentare del PD, Fausto Raciti, per il quale “la caccia al migrante, oltre che essere una barbarie, non solo non protegge i siciliani dal virus, ma disorienta e spaventa” – riporta Huffington Post.
Fonti: Dire, Huffington Post