Il virologo Pieluigi Lopalco alla vigilia di Ferragosto aveva lanciato l’allarme in merito al ricovero di cinque ragazzi in Puglia per Coronavirus. Ma nel bollettino regionale ufficiale nessuna traccia di queste cinque ospedalizzazioni.
Alla vigilia di Ferragosto – riportava la Repubblica – il virologo Pierluigi Lopalco, a capo della taskforce della Regione Puglia nonché candidato alle prossime amministrative al fianco del Dem Michele Emiliano, aveva lanciato un allarme in merito al ricovero per Covid di cinque ragazzi molto giovani: “Negli ospedali pugliesi sono ricoverati cinque ragazzi tra i 20 e i 30 anni in condizioni severe”. Sosteneva il medico andando a confermare quanto da settimane ci viene ripetuto: il Covid ora sta colpendo anche molti giovani che, forse, sottovalutano un po’ troppo i rischi radunandosi la sera nei locali o nelle piazze senza indossare la mascherina e senza rispettare il distanziamento. E a due giorni dall’allarme del professor Lopalco, infatti, il Ministro della Salute Roberto Speranza, con una nuova ordinanza, ha stabilito di fare nuovamente chiudere le discoteche e imporre nuovamente l’obbligo di indossare la mascherina anche all’aperto in tutta Italia ma solo dalle ore 18 alle ore 6 del mattino.
Tuttavia – riferisce Il Giornale – per quanto sia verissimo che i casi di Covid sono tornati ad aumentare nelle ultime settimane e per quanto rispettare le norme precauzionali sia un dovere di tutti, dei cinque ricoveri di giovani in Puglia di cui ha parlato il virologo Lopalco non vi è neppure l’ombra nel bollettino regionale del 14 agosto. Nel bollettino regionale comunicato ogni giorno, la vigilia di Ferragosto compaiono 46 pazienti ricoverati, il giorno prima erano 48: dunque non vi sono stati cinque nuovi ricoveri ma anzi, due in meno rispetto al giorno precedente. E il giorno prima ancora i pazienti ricoverati erano 45. Situazione stabile e, anzi, in lieve miglioramento per quanto riguarda la Puglia. Pertanto la situazione a cui Lopalco ha fatto riferimento non è inerente a questi ultimi giorni. I ricoveri dei cinque ragazzi sicuramente ci saranno stati ma non tra il 12 e il 14 di agosto. Perché allora lanciare l’allarme proprio ora?
Samanta Airoldi
Fonte: Repubblica, Il Giornale