Vedi la disperazione degli altri e te la porti a casa: il racconto del vigile del fuoco di Castelmagno. Claudio Tosello racconta le scene strazianti viste a Castelmagno dove 5 ragazzini hanno perso la vita in un incidente stradale. Intanto è stata disposta l’autopsia per il guidatore.
Non è stato facile il lavoro per Claudio Tosello nella notte dell’incidente che ha tolto la vita a cinque ragazzi a Castelmagno. Arrivato in alta Valle Grana poco dopo mezzanotte, il caporeparto dei vigili del fuoco del nucleo speleo alpino fluviale ha visto delle scene che forse non dimenticherà mai più. “Quando sono arrivato su – racconta al Corriere della Sera – ho visto una donna abbracciata a uno dei ragazzini morti. È rimasta così tutto il tempo. Non diceva niente, lo teneva solo stretto stretto. Accanto a lei c’era il padre, muto”. Strazianti anche le grida disperate della sorella di uno dei ragazzi morti, che ha continuato a urlare “è mio fratello” per tutta la durata dell’intervento, di circa 4 ore. Ai sei vigili del fuoco occupati nell’operazione si sono affiancati altri sette volontari, arrivati dalla stessa valle. Dal punto di vista operativo l’intervento è stato semplice, afferma Tosello: “I ragazzi erano tutti fuori dall’auto, non c’erano da cercare i documenti delle vittime”. La vera difficoltà era quella emozionale. Anche se i vigili del fuoco sono preparati per essere lucidi in questi casi, non è facile assistere al dolore della madre che non vuole staccarsi dal corpo del figlio morto, o della sorella che urla al fratello inerme. Tosello ha usato tutta l’umanità possibile, pregando la madre di staccarsi dal corpo, perché – nelle parole del caporeparto – “non volevamo che fosse lì a guardare mentre veniva chiusa la cerniera del sacco”.
Sulla dinamica dell’incidente ancora nessuna luce. Come riporta Il Messaggero, il procuratore aggiunto di Cuneo, Gabriella Viglione, ha dichiarato: “Al momento è emerso con certezza che i ragazzi ricoverati in ospedale non hanno compiuto alcun tipo di abuso”. Ma avverte che i tempi degli accertamenti che dovranno essere effettuati per stabilire causa e dinamica dell’incidente non saranno brevi. Intanto è stato concesso il nulla osta per i funerali di 4 delle 5 vittime e disposta l’autopsia sul 24enne alla guida del fuoristrada precipitato nel dirupo.
Fonti: Corriere della Sera, Il Messaggero