Erano in nove su un fuoristrada per sei persone: così hanno perso la vita le cinque vittime dell’incidente stradale avvenuto a Castelmagno.
Sono usciti di strada, cadendo a strapiombo per 100 metri in un dirupo dopo una curva a gomito: così hanno perso la vita i cinque ragazzi spirati in un incidente avvenuto a Castelmagno, frazione di Cuneo. La tragedia è avvenuta dopo una tranquilla serata tra amici: i nove ragazzi si erano dati appuntamento per vedere le stelle cadenti in uno dei tanti punti scenografici della Valle Grana. Il proprietario del mezzo coinvolto nell’incidente, il 24enne Marco Appendino, aveva deciso di prendere il suo fuoristrada Land Rover Defender e di caricare a bordo gli amici. Tutto è andato liscio finchè, durante il ritorno intorno a mezzanotte, Marco ha perso il controllo della vettura in prossimità di una curva a gomito non lontana dal santuario di San Magno, non è chiaro se per una distrazione o se per un’imperfezione del manto stradale. A quanto pare, l’auto ospitava più persone di quante poteva effettivamente portarne a bordo – riporta Il Messaggero. Infatti, il gruppo comprendeva nove persone mentre la Land Rover aveva sei posti.
Per cinque dei ragazzi – Elia, Nicolò, Samuele, Camilla e Marco tutti tra i 14 ed i 24 anni – non c’è stato scampo. I quattro superstiti sono stati soccorsi con l’eliambulanza e trasportati di urgenza presso l’ospedale Cto di Torino e il Santa Croce di Cuneo. Al momento sono in condizioni molto gravi. Non è la prima volta che le strade di Cuneo risultano fatali agli automobilisti. Nel 1981, 11 persone morirono quando un pullman precipitò giù da una scarpata. Nello stesso anno – ricorda La Stampa – fu il futuro leader del Movimento Cinque Stelle Beppe Grillo a rimanere coinvolto in un evento analogo che costò la vita ai tre passeggeri a bordo del suo fuoristrada Chevrolet. Infine, nel 2016 sulla A21 in direzione Brescia morirono i quattro componenti del gruppo musicale cunense “Tony e i semitoni” in seguito ad un sinistro dalle conseguenze fatali. La comunità di Castelmagno è sconvolta di fronte a questo dramma. “Siamo sconvolti: abbiamo perso una parte fondamentale della nostra comunità, metà della nostra gioventù”, così il sindaco di Castelmagno Maurizio Rignon – che conosce personalmente la famiglia di una delle vittime – ha commentato il tragico incidente, dando voce al dolore dell’intero comune.
Fonte: La Stampa, Il Messaggero