In un’intervista al Corriere della Sera, Maria Elena Boschi parla della foto in barca a Ischia e delle polemiche dei giorni scorsi. Ma anche di migranti, Coronavirus e Recovery Fund.
Si è difesa dalle critiche, Maria Elena Boschi, dopo la pioggia di polemiche apertasi dopo la foto in barca, ad Ischia, che la ritraeva a Ischia in compagnia di amici. Una foto scattata da Lorenzo Crea, pubblicata su Instagram e poi rimossa. “Sono arrivata ad Ischia in aliscafo e sono rimasta due giorni, trascorrendo qualche ora ospite di un amico parlamentare del Pd sulla sua barca”, ha spiegato Maria Elena, affermando di non aver scattato né postato lei la foto incriminata. o tanti attacchi peraltro. “C’è chi preferisce il gossip“, ha proseguito la Boschi, “ma io rivendico il diritto di essere giudicata per ciò che faccio in Parlamento, non per il colore del mio costume a Ischia”. Intervistata al Corriere della Sera, la deputata ha invitato l’esecutivo ad adoperarsi in modo efficace per rilanciare il Paese, dicendosi scettica sulla decisione di Giuseppe Conte di prorogare lo Stato d’emergenza. “Siamo stati i primi a chiedere la zona rossa in tutta Europa. Il contagio continua e dobbiamo essere super prudenti”, ha detto Maria Elena Boschi. Ma ora la situazione è cambiata: i dati confermano l’ipotesi secondo cui il virus non produce gli stessi danni di quattro mesi fa. “E dunque dobbiamo ripartire, a cominciare dalle scuole. E dagli investimenti, viste le ingenti risorse disponibili”, ha proseguito.
Poi, la deputata ha commentato una delle questioni più scottanti di questi giorni. La Boschi si è detta certa che non siano gli immigranti a portare il Covid in Italia, ma il contrario. “Tecnicamente il coronavirus è stato esportato dagli italiani in Africa con gli aerei e non da loro con i barconi”, dice la Boschi. Le dichiarazioni sui migranti del suo ex compagno di Governo Marco Minniti che aveva parlato di un’evidente correlazione tra immigrazione e Covid, non sono andate giù all’ex braccio destro di Renzi. “La narrazione di Minniti spesso segue il canovaccio di quella di Salvini: è accaduto anche nel 2017-2018″, dice la Boschi: periodo durante il quale Minniti era a capo del Viminale, Boschi era sottosegretario alla presidenza del Consiglio e Matteo Renzi era ancora segretario del Partito democratico. Lo scontro tra i due arriva proprio mentre in Sicilia continuano gli sbarchi, scrive Il Fatto Quotidiano. Secondo Minniti, “ci vuole una nuova legge sull’immigrazione e un memorandum con la Libia”, visto che la pandemia cambia notevolmente gli scenari. Boschi, invece, ritiene che i migranti non debbano pagare le colpe della pandemia, ma debbano rispettare le “regole sanitarie, quarantena compresa, al pari dei cittadini italiani”.
La Boschi si sofferma anche sul Recovery plan, ammettendo che non esiste la necessità di creare una commissione, o di una task force, che si occupi di come spendere i soldi in arrivo da Bruxelles. “Più che aumentare le poltrone penserei a come aumentare i posti di lavoro. Il Parlamento può e deve essere coinvolto con una discussione su come spendere questi soldi”, dice la deputata chiedendo di mettere subito risorse su turismo, moda, ristorazione, artigianato. Quanto al Mes, secondo Maria Elena Boschi l’Italia chiederà presto l’attivazione di questo strumento. Anche il M5s, seppur formalmente contrario, sarà d’accordo. I pentastellati, però, secondo la Boschi, starebbero solo aspettando che passino le Regionali. “I grillini che chiedevano di uscire dall’Euro non ci sono più. Un tempo andavano in pellegrinaggio dai Gilet gialli ora ascoltano Macron e Merkel”, dice la renziana. Infine, qualche parola sulle probabili novità nello scenario politico italiano. Ad esempio, la deputata ritiene che Forza Italia, pur appoggiando il governo nei momenti del bisogno, non entrerà subito in maggioranza. Ciò non accadrà “almeno non fino al voto a Milano, Napoli, Torino. La strategia di Berlusconi mi sembra più raffinata: conserva l’accordo con Salvini sui territori e contemporaneamente flirta con i M5s”. Secondo la Boschi, molto dipende da che maggioranza si costituirà per la scelta del nuovo presidente della Repubblica.
Fonte: Corriere, Il Fatto Quotidiano