Per evitare la nascita di nuovi focolai di Covid, è stato emesso un bando per le navi quarantena adibite all’isolamento dei migranti ma i costi sono sensibilmente più alti delle strutture a terra.
Mentre la Maggioranza rischia, ancora una volta la spaccatura sugli aiuti in Libia, le partenze continuano e il Governo deve fronteggiare ora due emergenze che si stanno sovrapponendo: quella dei migranti e quella del Covid. Per arginare almeno nell’immediato il rischio di nuovi focolai, la Protezione Civile ha lanciato in queste ore un bando per trovare una società disposta a mettere a disposizione imbarcazioni di grosso tonnellaggio da utilizzare come navi quarantena sul modello della Moby Zaza. Il traghetto ancorato a Porto Empedocle sarà presto restituito all’armatore in quanto il gruppo Onorato non ha rinnovato il contratto – riporta Il Giornale. Le specifiche del bando richiedono che il contraente trasferisca le navi sulla costa della Sicilia entro 24 ore dall’avvenuta firma dell’accordo. Le imbarcazioni dovranno essere abilitate al trasbordo di passeggeri, poter ospitare almeno 250 migranti l’una e avere un’ala destinava all’isolamento per chi risultasse positivo al tampone. A bordo oltre ai migranti, dovranno poter alloggiare 35 membri del personale sanitario con le loro cabine e un bagno.
Il costo non sarà esiguo: Agenzia Italia riferisce che ciascuna nave costerà circa 4.037.475 euro per i 101 giorni previsti dall’appalto, IVA esclusa. Il corrispettivo “a corpo” da solo – cioè il noleggio della nave – ha un costo pari a 3.030.000 euro mentre quello “a misura”, variabile in base al numero di migranti a bordo, è valutato intorno al milione di euro. Una struttura a terra – come i centri di accoglienza – ha un costo di 40 euro al giorno per ogni migrante . Supponendo di accogliere 285 persone in un centro a terra, il costo per 101 giorni è pari a 1.151.400 euro, molto meno del corrispettivo a corpo di una nave quarantena. Tuttavia, isolare i migranti prima ancora che sbarchino è, secondo le autorità siciliane, la soluzione più sicura per evitare nuovi contagi: infatti, gli ultimi sbarchi hanno portato in Italia decine di persone positive al Covid-19, per cui è necessario l’isolamento.
Il bando della Protezione Civile ha scatenato la reazione dell’Opposizione: “I cittadini italiani sono in una situazione drammatica e spesso senza reddito. E adesso devono spendere 40mila euro al giorno per 250 migranti” – ha tuonato il segretario provinciale della Lega in Lombardia Paolo Grimoldi – “La maggior parte dei migranti sbarcati in queste ore vengono da Bangladesh e Tunisia, paesi dove non ci sono guerre. Non hanno diritto allo status di rifugiati”.
Fonte: Il Giornale, Agenzia Italia