Il Ministro Speranza illustrerà il nuovo Dpcm a Montecitorio. Resta l’obbligo delle mascherine al chiuso, mentre slitta l’apertura di discoteche e locali notturni. Cambi anche il trasporto aereo e ferroviario.
Il Ministro della Salute Roberto Speranza presenterà alla Camera, nel pomeriggio, le disposizioni contenute nel nuovo Dpcm del Premier Giuseppe Conte che entreranno in vigore da questa mezzanotte. Secondo le prime bozze trapelate – come scrive Il Corriere della Sera – il Capo del Dicastero della Salute si è opposto ad ulteriori allentamenti – a causa della risalita della curva epidemiologica – spingendo il Governo ad occuparsi, almeno in questa fase, sui trasporti nazionali. Il nuovo Dpcm avrebbe dovuto prevedere aperture di discoteche e locali notturni e il via libera a sagre, manifestazioni pubbliche e fiere, ma tutto è slittato a due settimane. In compenso – come nella tradizione del Governo Conte – i Governatori delle Regioni potranno: “Assumendosi la responsabilità”, come ha spiegato il Ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia, dare il via libera a discoteche e feste patronali. Tutto sembra in fase di stallo, in attesa del passaggio parlamentare, come ribadito da Conte, della proroga dello Stato d’Emergenza sino al 31 ottobre prossimo.
L’obiettivo è riuscire a garantire la sicurezza sui trasporti con un’accessibilità dei mezzi di trasporto in vista degli spostamenti per le vacanze. Il Ministro delle Infrastrutture Paola De Micheli – come spiega Il Sole 24 Ore – ha inserito nei provvedimenti il decadimento del rispetto delle misure di distanza nei treni, a patto che il gestore possa garantire di avere adottato un sistema di aerazione rinnovato. In quel caso, si potrà non rispettare la distanza di un metro se le file dei posti sono in linea verticale. Resta in tutta Italia l’obbligo delle mascherine nei pubblici uffici, nelle palestre, nei centri estetici, nei musei e nei cinema. Obbligo anche nei bar e ristoranti quando non si è seduti al tavolo, mentre rimane a carico del gestore l’obbligo di far rispettare tale norma, pena sanzione pecuniaria. Decade l’obbligo della mascherina in pubblico – salvo quando non è possibile rispettare le norme di distanziamento – anche in Lombardia, con un’ordinanza firmata nella giornata di ieri dal Presidente della Regione Attilio Fontana.
Ancora ampia la discrezionalità dei Governatori che potranno valutare diversi interventi. Nel caso in cui l’indice Rt dovesse avvicinarsi pericolosamente all’1, il Governo potrà valutare ulteriori misure restrittive. Nuove norme anche per quanto riguarda i voli: sarà possibile riportare il trolley a bordo – cosa che era stata sospesa il 26 giugno scorso – anche se in caso di sovraffollamento dell’aereo, la compagnia potrà eventualmente valutare di negare il bagaglio a bordo. Resta – come previsto anche per palestre o centri estetici – l’obbligo di custodire in buste sterilizzate gli indumenti che non vengono indossati.
Fonte: Il Corriere della Sera, Il Sole 24 Ore