Alice Tarquini ha perso un occhio dopo essere stata presa a sassate.
Qualche giorno fa abbiamo riportato la notizia scioccante di un tunisino pestato e ridotto in fin di vita da tre ragazzi a Jesolo. Ora un’altra tragedia che ha come sfondo, invece, la capitale. Lunedì sera una ragazza di 32 anni, Alice Tarquini, stava rincasando nel quartiere Casilina – zona Roma Sud – quando la sua automobile è stata presa a sassate da un immigrato. Uno dei sassi ha colpito la giovane in pieno volto provocando lesioni facciali e la perdita dell’occhio sinistro. Alice, ancora sconvolta per quanto accaduto, ha raccontato a Leggo: “Non mi ero resa conto finché il mio viso è diventato una maschera di sangue e ho avvertito un dolore lancinante. Ho pensato di morire”.
L’aggressore – spiega Il Giornale – si chiama Balbir Cumar, ha 42 anni, è un senza dimora ed è di nazionalità indiana. Si trova in Italia senza regolare permesso di soggiorno ed è già noto alle Forze dell’Ordine a causa di illeciti reiterati. Lunedì sera stava passando il suo tempo lanciando sassi contro le automobili e quando è stato fermato, si è scagliato con violenza contro i carabinieri. Al momento è in stato di fermo. Il pm Mauro Masnaghetti, che ha convalidato l’arresto dello straniero, ha spiegato che non era la prima volta che l’uomo commetteva gesti di quel tipo.
Gli abitanti del quartiere Casilina hanno spiegato che ormai gli episodi di violenza sono all’ordine del giorno: “Immigrati che fanno pipì sui corrimani delle stazioni, orde di spacciatori e di ubriachi che la notte urlano o si massacrano di botte. Si sono impossessati del nostro quartiere e di altre zone di Roma e non c’è nessuno che fa qualcosa per proteggere gli abitanti”.
Fonte: Leggo, Il Giornale