Scoperto un nuovo focolaio Covid a seguito di un matrimonio: sposo morto dopo due giorni 111 invitati contagiati.
A Bihar, in India, scoperto un nuovo focolaio di Covid dopo la celebrazione di un matrimonio tenutosi il 15 giugno. Secondo quanto riportato da Fanpage, dei 350 invitati, 111 sono risultati positivi al virus ma la sorte peggiore è toccata proprio allo sposo che è morto due giorni dopo le nozze. Stando alle prime indagini sarebbe stato proprio lui a portare l’infezione all’interno della festa. Il ragazzo – un ingegnere 30enne – poco prima del matrimonio era tornato nella sua città natale, Paliganj. Al rientro aveva cominciato a manifestare alcuni tra i tipici sintomi del Covid come febbre e diarrea : “Non si sentiva bene e voleva che il matrimonio fosse annullato, ma i capifamiglia di entrambe le parti glielo hanno sconsigliato” – ha spiegato un parente lasciando intuire che, forse, c’erano in ballo questioni economiche. Le condizioni del ragazzo sono peggiorate al punto da provocarne il decesso dopo un paio di giorni mentre veniva trasferito in ospedale. Il corpo del giovane non è stato sottoposto ad autopsia perché subito fatto cremare per volontà dei familiari.
Quello del Bihar non è il primo matrimonio che si conclude con la nascita di un focolaio e il contagio degli invitati. Solo nell’ultimo mese, infatti, si sono verificati altri due casi simili. Il primo – riporta il Mattino – è accaduto in Giordania e ad essere contagiati sono stati 76 invitati su 360, di cui una deceduta. Il paziente “0” era il padre della sposa, rientrato dalla Spagna qualche giorno prima. Il terzo matrimonio a cui ha “preso parte” anche il Covid, invece, si è tenuto a Bologna. Come riferisce la Repubblica, a essere positiva ma asintomatica questa volta era la sposa stessa. Pochi giorni dopo aver scoperto che la ragazza era positiva, il Dipartimento di sanità pubblica dell’Asl ha contattato i colleghi della donna presenti al matrimonio e 20 sono stati messi in isolamento fiduciario. Altri 11 – tra amici e parenti dello sposo – sono stati invece sottoposti a sorveglianza a Bologna.
Simona Contaldi
Fonte: Il Mattino, Repubblica, Fanpage